Maxirissa carcere Rossano (Cs), Dap: “Il personale ha mostrato grande professionalità”

StrettoWeb

polizia penitenziariaIl personale di Polizia Penitenziaria della casa di reclusione di Rossano intervenuto per sedare una violenta rissa tra detenuti della media sicurezza scoppiata ieri pomeriggio, intorno alle 15,30, nel carcere calabrese, ha mostrato “grande professionalita’“. E’ quanto evidenzia il Dap; Dipartimento di polizia penitenziaria, in una nota. “Circa 9 detenuti di nazionalita’ marocchina, al rientro dai passeggi – spiega la nota – hanno teso un’imboscata a detenuti albanesi ubicati nella stessa sezione. Il direttore dell’istituto Giuseppe Carra’ – prosegue il comunicato – cosi’ ricostruisce i fatti: rientrati dall’aria prima degli albanesi, i detenuti marocchini, armati di oggetti contundenti e taglierini rudimentali, hanno aggredito i detenuti albanesi, i quali hanno reagito difendendosi con bastoni ricavati da scrivanie e altre suppellettili presenti in sezione. Sembra che la rissa sia scoppiata per una precedente lite tra un marocchino e un albanese. Il personale accorso prontamente, nonostante i detenuti fossero armati e ancora con lo scontro in atto, e’ riuscito a riportare l’ordine all’interno evitando che la situazione degenerasse con un esito che sarebbe potuto divenire drammatico. Il bilancio della rissa e’ stato di 9 feriti di cui 2 trasferiti con il 118 nell’ospedale di Cosenza, trattenuti in osservazione”. “Tutti i 30 agenti presenti in servizio, coordinati dal comandante di reparto Elisabetta Ciambriello, sono stati impegnati fino alle 24 nelle attivita’ di perquisizione di tutte le sezioni e per sentire i detenuti coinvolti. Allo stato – conclude il Dap – il carcere di Rossano ha una presenza di 343 detenuti, la sezione in cui si e’ verificata la rissa ospita invece 105 detenuti a fronte di una capienza di 50 posti“.

Condividi