La Reggina si è vista restituire 2 dei 7 punti totali comminati nel corso dei due deferimenti relativi alle vicende ormai note. La Corte Federale d’Appello ha accolto parzialmente il secondo ricorso presentato dal club (quello successivo al -4). Una sentenza diversa rispetto a quella che era stata la richiesta della Procura (non era stato così in primo grado, dove la condanna aveva confermato la richiesta iniziale), che ha accusato la società amaranto di “furbizia” nella gestione dei tempi di presentazione del piano di ristrutturazione del debito, come se il club avesse dei paletti da dover rispettare nella data di presentazione. Un’assurdità. Ma d’altronde, in queste settimane (non ultima la “novità” di ieri, con le pressioni ai grandi media), ne abbiamo viste di ogni.
Tornando alla Reggina, c’è curiosità per capire come si muoverà alla luce di questa decisione. Secondo quanto appreso, si attenderanno le motivazioni della sentenza, che saranno rese note nei prossimi giorni. Da lì ci si muoverà eventualmente per il ricorso al Coni, su cui il club confida molto. Intanto, domani, un bilancio di queste settimane travagliate verrà analizzato dal Presidente Cardona, che parlerà alla stampa mediante una conferenza che si terrà alle ore 11.00 presso lo stadio Granillo.
