Si è svolta nel pomeriggio di lunedì 10 novembre, nel prestigioso Salone d’Onore del CONI a Roma, la 37ª Cerimonia del Gala “European City of Sport”, organizzata da ACES, l’ente che assegna i titoli annuali alle città dello sport. Il Salone d’Onore ha fatto registrare il tutto esaurito, accogliendo rappresentanti istituzionali, dirigenti sportivi ed esponenti del mondo associativo.
Presenti i Presidenti del CONI, del Comitato Italiano Paralimpico, dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, il Segretario Generale dei Comitati Olimpici Europei insieme a rappresentanze di ANCI, Special Olympics, europarlamentari, parlamentari e membri del CIO.
Durante la cerimonia sono stati ufficialmente assegnati ai territori i titoli ACES per gli anni 2025, 2026, 2027. Tra queste le quattro città europee dello sport 2027 premiate per l’Italia, tra cui Ragusa, che insieme a Bergamo, Ferrara ed Erice saranno le protagoniste di un anno sportivo davvero speciale.
“Rispetto, inclusione e formazione: tra i tanti valori dello sport – ha dichiarato il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì – sono questi i valori fondamentali su cui abbiamo costruito la nostra candidatura e che saranno i pilastri del nostro 2027. Ci prepariamo a un anno in cui Ragusa e lo sport saranno protagonisti, lavorando fin da ora affinché ci sia il più ampio coinvolgimento possibile di tanti attori direttamente o indirettamente collegati allo Sport. Sport è l’arte di stare insieme, anche quando si è avversari”.
“Questa cerimonia – ha aggiunto l’assessore allo Sport, Simone Digrandi – è un momento emozionante, simbolico ma anche operativo: abbiamo infatti già avuto modo di confrontarci con le altre amministrazioni comunali con cui condividiamo il titolo, desiderosi di dare vita a iniziative comuni nell’ambito dei singoli calendari di eventi. Anche in questa occasione si conferma così il valore dello sport nel rafforzare comunità attive e inclusive”.
“Sono orgoglioso – ha dichiarato Gian Francesco Lupattelli, presidente ACES – di aver coinvolto ad oggi oltre 6.000 municipi in tutto il mondo: una storia di 25 anni, una grande famiglia che continua a crescere. Continuiamo a lavorare con tutti e per tutti, uniti nel valorizzarci e nel promuovere il benessere e la salute dei cittadini”. Luciano Buonfiglio, presidente CONI, ha concluso: “Lo sport rappresenta valori universalmente riconosciuti, e grazie ai Comuni questi valori vengono portati e rafforzati sul territorio”.
