“Io ritengo che ci sia nel carattere della Meloni sicuramente una considerazione che rende autentica la telefonata di rispetto istituzionale che mi ha fatto oggi”. Lo ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani, parlando a Palazzo Strozzi Sacrati, a proposito della chiamata fatta oggi dalla premier dopo l’esito delle Regionali.
“Con Meloni- ha ricordato Giani- ho avuto uno scontro-incontro nell’unica occasione in cui ci siamo visti in Toscana. Era il 13 marzo del 2024, il patto di sviluppo e coesione che la premier deve per legge firmare in tutte e 20 le regioni. Lei venne qui, ma facendo in qualche modo qualcosa di contrario a quello che erano i programmi, volle andare da sola all’ospedale pediatrico Meyer. Io minacciai, perché rimasi molto deluso, di non firmare il patto, ma quando lei venne qui poi sottoscrivemmo l’accordo”.
