Reggio Calabria, la barca con il pescatore morto a Pellaro si è ribaltata a 20 metri dalla riva. La Guardia Costiera: “fondamentale consultare le previsioni meteo prima di uscire in mare”

L’uomo, uscito da solo in mare alle prime luci del mattino, è annegato dopo il capovolgimento del natante. Guardia Costiera: “verificare sempre le condizioni meteo”

Nella mattina della giornata odierna, 02 ottobre 2025, perveniva presso la Sala operativa della Capitaneria di porto di Reggio Calabria una segnalazione di una barca capovolta con una persona in acqua a circa 20 metri dalla riva, in località Pellaro del comune di Reggio Calabria. Immediatamente, veniva allertato il personale del 118 e contestualmente disposto l’intervento della Motovedetta S.A.R. CP 801. Il segnalante, una volta allertati i soccorsi, ha tentato di recuperare il malcapitato portandolo sulla battigia, constatando però che lo stesso era privo di coscienza e presumibilmente deceduto.

L’intervento sul posto del personale sanitario non ha potuto che accertare il decesso della persona per presunto annegamento con arresto cardiocircolatorio. La salma su disposizione del magistrato di turno è stata consegnata ai familiari. Il malcapitato, classe ’48, si trovava da solo a bordo di un natante presumibilmente per una battuta di pesca alle prime luci del mattino, quando la barca, probabilmente per maltempo, si è ribaltata facendolo annegare. La Guardia Costiera raccomanda a tutti i fruitori del mare di voler sempre controllare le previsioni e le condizioni meteo marine prima di ogni uscita in mare, al fine di scongiurare rischi per la propria incolumità e a salvaguardia della vita umana in mare.