Si è conclusa la due giorni in Calabria, per Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, sceso in campo al fianco di Pasquale Tridico, candidato presidente del centrosinistra. “Anche questa volta è la sanità ad essere la priorità in Calabria, così come è accaduto già in passato e tutte volte che sono venuto qui. Poi, certo, ci sono tante altre urgenze: c’è il problema di attrarre investimenti, risorse, realizzare infrastrutture, quelle però che servono ai cittadini per avere una qualità di vita migliore e certo non, invece, drenare risorse dalle infrastrutture, addirittura programmate, dei fondi di coesione che servono per colmare i divari sociali ed economici e buttarli in un progetto faraonico che non sappiamo se e quando verrà realizzato”, queste le parole dell’ex premier in una conferenza stampa a Catanzaro.
“Tridico può dare la svolta”
“C’è già un programma elaborato in 10 punti che offre la possibilità di costruire un modello Calabria e Tridico può interpretare questa prospettiva e dare una svolta e offrire ai calabresi una grande opportunità”, rimarca Conte.
“Centrodestra in difficoltà”
“Evidentemente il centrodestra è in grandi difficoltà se addirittura i sottosegretari si candidano, se i deputati, i senatori scendono in campo. È scattato l’allarme rosso nella coalizione di Meloni, c’è tanta preoccupazione”, evidenzia Conte.
“Noi più forti del centrodestra”
“I sondaggi? Sono stati fatti ad agosto, quando ancora non ero candidato, siano poco attendibili. Dopodiché noi siamo più forti rispetto al centrodestra”, rimarca Tridico.
