Il Tar di Reggio ha rigettato il ricorso presentato per l’incandidabilità di Mimmo Lucano alle elezioni regionali in Calabria nella lista di Alleanza Verdi Sinistra. Per l’europarlamentare di sinistra la condanna a 18 mesi per falso è stata decisiva per l’estromissione dalla competizione elettorale. Il Tar di Catanzaro, invece, ha dichiarato improcedibile il ricorso dei legali del sindaco di Riace. Lucano dovrà valutare se fare ricorso al Consiglio di Stato. Indubbiamente una brutta tegola per Avs e per il candidato presidente de centrosinistra Pasquale Tridico.
“Non mi arrendo”
“Non voglio arrendermi, ma tutto mi sembra incredibile e assurdo”. E’ quanto ha detto Mimmo Lucano, europarlamentare di Avs e sindaco di Riace. “La vicenda parte dall’inchiesta penale in relazione alla quale, dopo una condanna a 13 anni e 2 mesi in primo grado, ho dimostrato che i reati di cui mi si accusava non esistevano. Alla fine, è rimasto solo un falso che però mi sta costando l’applicazione della legge Severino. Valuterò con i miei legali se ricorrere al Consiglio di Stato perché la mia intenzione è sostenere i valori a cui in questi anni ho dedicato la mia vita, come il riscatto della Calabria e la vicinanza agli ultimi. La mia politica è questa, indipendentemente se sarò candidato o meno. Continuerò a sostenere Pasquale Tridico e la lista di Avs”, conclude Lucano.
