Si è arrivati praticamente alla fine dello spoglio delle elezioni regionali in Valle D’Aosta ed il quadro è praticamente definito. Da segnalare che il sistema elettorale è un proporzionale puro: non si elegge direttamente il presidente, sarà il nuovo Consiglio a designarlo con una votazione interna. L’Union Valdôtaine è la prima lista con il 31,5%. Resta dietro il centrodestra unito che alla vigilia sognava l’exploit: FdI (11%), Forza Italia (10,2%) e Lega (8,4%) si fermano al 29,6% e verosimilmente dovranno rassegnarsi ad altri cinque anni di opposizione. Bene anche l’altra forza autonomista, gli Autonomisti di Centro, che chiudono attorno al 14% davanti a Pd (8,11%) e Avs (6,4%). A ridosso del quorum Valle d’Aosta Aperta (5,61%) e Valle d’Aosta Futura (4,7%).
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Seggi: 12 all’Union Valdôtaine, 6 agli Autonomisti di Centro
La distribuzione parziale dei seggi, quando sono state scrutinate il 92% delle schede assegna all’Union Valdôtaine 12 seggi mentre gli Autonomisti di Centro dovrebbero ottenerne 6. Tre a testa dovrebbero andare a Pd e Avs mentre il centrodestra complessivamente è verosimile che si fermi a 11 (4 a Forza Italia, 4 a Fratelli d’Italia e 3 alla Lega).
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Pd: "l'auspicio è la conferma dell’alleanza autonomista e progressista con Uv”
“Avendo un giudizio positivo sulla legislatura uscente, avendo diciamo un accordo elettorale per le elezioni comunali di Aosta, l’auspicio nostro è che si confermi un’alleanza autonomista e progressista, a fronte anche di un risultato che noi consideriamo mediamente deludente delle destre, che si fermano sotto il 30% tutte assieme, il che vuol dire che i valdostani rifuggono da quell’idea di governo e da quell’idea di Valle d’Aosta che è stata promossa dalla destra unita durante questa campagna elettorale”. Così all’Ansa il segretario del Pd Valle d’Aosta, Luca Tonino, in merito alla possibile futura maggioranza regionale. Per Tonino un’alleanza tra Pd, Union Valdôtaine e Autonomisti di centro quindi “sarebbe sostanzialmente, al netto di una ricomposizione dell’area di centro avvenuta un po’ di mesi fa, il perimetro politico uscente rispetto alla legislatura che si è chiusa qualche giorno fa”.
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Oltre il 90% di schede scrutinate: Uv al 31,5%, centrodestra sotto il 30%
Superato il 90% delle schede scrutinate il quadro è ormai definito. L’Union Valdôtaine s’avvia a chiudere come prima forza e prima lista con il 31,5%. Resta dietro il centrodestra unito che alla vigilia sognava l’exploit: FdI (11%), Forza Italia (10,2%) e Lega (8,4%) si fermano al 29,6% e verosimilmente dovranno rassegnarsi ad altri cinque anni di opposizione. Bene anche l’altra forza autonomista, gli Autonomisti di Centro, che chiudono attorno al 14% davanti a Pd (8,11%) e Avs (6,4%). A ridosso del quorum Valle d’Aosta Aperta (5,61%) e Valle d’Aosta Futura (4,7%).
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In Valle d'Aosta scrutinato il 54% delle schede: Union Valdôtaine al 30,9%, centrodestra al 30,34%
Con il 54% delle schede regionali valdostane scrutinate, lo scrutinio è avviato verso una ripartizione proporzionale dei 35 seggi del Consiglio regionale. Nessuna coalizione o lista sembra poter superare la soglia del 42% dei voti, che garantirebbe un premio di maggioranza. L’Union Valdotaine ha finora il 30,9%, il centrodestra ha il 30,34%, gli Autonomisti di centro il 14,34%, il Pd l’8,01%, Avs il 6,09%, Valle d’Aosta aperta il 5,62%, Valle d’Aosta futura il 4,70%. All’interno del centrodestra FdI ha finora il 10,99%, FI il 10,54%, la Lega l’8,81%.
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Valle d'Aosta, la maggioranza uscente è al 49%
Dopo lo scrutinio di 22.188 schede (34,13%) l’Union Valdôtaine è al 26,93%, il Pd al 9,01% e gli Autonomisti di Centro al 14,27%. Il centrodestra unito (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega) si attesta al 33,12%. Per ottenere il premio di maggioranza la soglia è del 42%. La maggioranza uscente – che ha scelto di non correre in coalizione – era composta dall’Union Valdôtaine, il Partito democratico e gli Autonomisti di Centro: in questo momento avrebbe il 49%.
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Valle d’Aosta, scrutinate il 26% delle schede: Union Valdotaine
Quando è stato scrutinato il 26,1% delle schede, l’Union Valdotaine risulta in testa tra i partiti con il 25,3% dei voti, seguono Autonomisti di Centro con il 13,9%, Forza Italia con il 12,7%, Fratelli d’Italia con l’11,7%, Lega con l’8,8%, Pd con il 9,9%. La coalizione di centro destra che vede insieme FdI, Fi e Lega risulta al 33,3%.
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Valle d’Aosta, avanti il centrodestra con il 38,49%
Alle elezioni in Valle d’Aosta per il rinnovo del consiglio regionale, si registra la coalizione di centrodestra avanti con il 38,49%, questo dato è riferito a 8.904 schede scrutinate. Al secondo posto la lista autonomista Union Valdotaine con il 31,21%. Seguono gli Autonomisti di Centro al 16,32%; per il Partito Democratico, 11,02%; per Valle d’Aosta Aperta, 7,71%; per Alleanza Verdi Sinistra e 7,01%, per Valle d’Aosta Futura 5,30%.
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Regionali, Union Valdotaine in testa con 29,72%
Union Valdotaine in testa alle elezioni regionali della Valle d’Aosta con il 29,72%, seguita dagli Autonomisti di Centro (13,86%) e poi Forza Italia, primo partito del centrodestra con l’11,43%, davanti a Fratelli d’Italia (11,03%). E’ quanto rilevano i primi dati ufficiali (7.410 schede scrutinate su 65.011 votanti) diffusi dalla Regione. Le altre liste: Lega Valle d’Aosta 9,07%; Partito Democratico 8,61%; Valle d’Aosta Aperta 6,35%; Alleanza Verdi sinistra 5,34%; Valle d’Aosta Futura 4,59%.
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I primi dati in Valle d’Aosta, boom dell'Union Valdotaine
Va a rilento lo spoglio in Valle d’Aosta. Dai primi dati in nostro possesso un voto su tre all’Union Valdotaine (intorno al 30%). Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega tutte intorno al 10%. Partito Democratico al 7%.
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Valle d'Aosta, in 44 comuni è già stato eletto il sindaco
Sarà effettuato domani, martedì 30 settembre, a partire dalle 8 del mattino lo spoglio per le elezioni comunali in Valle d’Aosta. Ma già 44 comuni, quelli in cui era presente una sola lista, hanno raggiunto la soglia del 40% e hanno eletto il loro sindaco. Si attende invece il nome del nuovo primo cittadino di Aosta e quelli di altri 23 comuni.
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Affluenza del 62,98%
Alle 8 di questa mattina, lunedì 29 settembre, sono iniziate le operazioni di spoglio delle schede per il rinnovo del Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Martedì 30 settembre si procederà con lo spoglio delle schede per il rinnovo dei Consigli comunali. L’affluenza per il rinnovo del Consiglio regionale è stata del 62,98%. Per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta, invece, si è recato ai seggi il 57,64%.