I funerali di Pippo Baudo, grande commozione a Militello | FOTO

Sicilia: si stanno celebrando, a Militello in Val di Catania, i funerali di Pippo Baudo, il noto conduttore tv morto sabato scorso all’età di 89 anni

Foto di Alessandro Ricupero / Ansa
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Foto di Orietta Scardino / Ansa
Foto di Orietta Scardino / Ansa
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Si sono celebrati, a Militello in Val di Catania, i funerali di Pippo Baudo, il noto conduttore tv morto sabato scorso all’età di 89 anni. Fra i banchi della chiesa di Santa Maria della Stella ci sono i figli del conduttore televisivo Alessandro e Tiziana. I funerali sono officiati dal vescovo di Caltagirone, monsignor Calogero Peri. Concelebreno sedici sacerdoti, tra cui il parroco don Giuseppe Luparello e don Giulio Albanese, padre spirituale di Baudo, che leggerà l’omelia.

Il feretro di Baudo al cimitero comunale di Militello

Il corteo funebre che ha accompagnato la bara di Pippo Baudo ha lasciato piazza di Santa Maria della Stella a Militello Val di Catania. I figli Tiziana e Alessandro, i nipoti, l’assistente Dina erano dietro il carro funebre che ha portato il feretro nel cimitero comunale, dove Baudo è stato tumulato nella cappella di famiglia, così come disposto nelle stesse volontà testamentarie del presentatore.

Tante le personalità presenti

Presenti personalità del mondo della Tv e dello spettacolo, da Al Bano a Lorella Cuccarini, da Michele Guardì a Gigi D’Alessio. Tra le autorità presenti il presidente del Senato La Russa, il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, il ministro Urso, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, il presidente dell’Ars Galvagno. La piazza antistante la Chiesa di Santa Maria della Stella è già stracolma.

“Il momento più emozionante è stata la traghettata”

“È stato incredibile, un affetto incredibile, in autostrada la gente ci superava e gli mandava i baci, una cosa che noi non ci aspettavamo”. Lo ha detto Dina Minna storica assistente di Pippo Baudo, al suo fianco per 36 anni. Riservata, non gestiva solo l’agenda degli appuntamenti del presentatore, ma l’intera giornata. “Il momento più emozionante – ha aggiunto – è stata la traghettata, l’ultima traghettata verso la sua Sicilia. Ieri sera ho incontrato persone che venivano dalla Svizzera, tutti gli hanno rivolto grande affetto”.

Il sindaco di Militello: “Pippo Baudo è stato l’Enrico Mattei della Rai”

“Pippo ha cercato di far passare il messaggio di un Mezzogiorno che non si deve vergognare ma che deve lottare. Un siciliano senza cappello in mano, ma consapevole del protagonismo che poteva avere la nostra terra, aveva la schiena dritta e la testa alta. Noi lo abbiamo considerato un nostro familiare”. Così Giovanni Burtone, sindaco di Militello in Val di Catania, intervenuto dal pulpito della chiesa per i funerali di Pippo Baudo. “Lui è stato l’Enrico Mattei della Rai perché ha saputo contribuire allo sviluppo con il proprio impegno e la propria capacità culturale partendo dal Sud, ma senza enfasi”, conclude.

“Baudo splende come una stella del firmamento”

“La parola di Dio ricorda che i giusti splenderanno come stelle del firmamento. Carissimo Pippo, noi ti auguriamo di splendere come una stella non solo nel firmamento degli uomini, come già avviene, ma tanto luminoso anche e soprattutto in quello di Dio. Nel firmamento di Dio si splende solo per l’amore operoso e concreto che abbiamo ricevuto e vissuto, tutto il resto si dissolve perché solo l’amore resta”. Così il vescovo di Caltagirone, monsignor Calogero Peri, nel corso dei funerali di Pippo Baudo a Militello.

“Baudo fu coraggioso contro la mafia”

“Il senso della giustizia è stato forte e sempre impresso nell’animo di Pippo. Soprattutto nel coraggio manifestato in più circostanze contro la mafia, un male da estirpare secondo lui, ricercando sempre e comunque la legalità“. Così don Giulio Albanese, padre spirituale di Pippo Baudo, nella sua omelia ai funerali del conduttore televisivo.