Occhiuto si dimette, che succede ora? Strategia e scenari sino alle prossime elezioni, la possibile DATA

Dimissioni Occhiuto: la strategia è chiara, ricompattare il centrodestra e prendere in contropiede un Pd impreparato

E’ un bluff? Si dimetterà realmente? Il mondo politico, in questi minuti, è letteralmente sotto shok per la decisione del Governatore Occhiuto di dimettersi. Probabile sia una decisione maturata insieme ai vertici nazionali sia di Forza Italia ma anche dell’intera coalizione sia per prendere in contropiede un Pd ed un centrosinistra, ampiamente disorganizzato, ma anche parte della sua coalizione che, forse, non crede più in Occhiuto, anche complice l’inchiesta giudiziaria. Insomma, il presidente della Regione ha lanciato une vera e propria bomba cercando di creare compattezza sulla sua persona puntando su quanto fatto in questi anni. La strategia del politico cosentino è chiara ed è legittima, oltre che molto coraggiosa e che probabilmente lo riporterà a governare la Calabria da qui a pochissimo.

Coalizioni

A meno di sorprese, Roberto Occhiuto riproporrà la medesima coalizione di centrodestra con le liste civiche che tanto bene hanno fatto alle ultime elezioni regionali. Da qui a qualche giorno si valuteranno le candidature, le eventuali conferme ed i nuovi volti. I partiti sono già in fibrillazione.

Dalle parti del centrosinistra, invece, al di là della mini riunione di qualche giorno fa, a cui hanno partecipato Pd, M5S e Alleanza Verdi – Sinistra, la confusione regna sovrana: manca un leader, mancano i candidati, manca un programma. Insomma, la confusione, al solito, regna sovrana.

La possibile data

Ma quando si voterà per le elezioni regionali in Calabria? Le possibili date, secondo indiscrezioni, possono essere il 28-29 settembre, in concomitanza con le Marche, oppure la settimana successiva (4-5 ottobre). Non è comunque detto, visto il precedente delle dimissioni di Scopelliti nel 2014 e della tornata elettorale che si svolse nel 2015, che le elezioni slittino in primavera.