Uno 0-0 e un 1-1. Un 5° e un 8° posto. Dopo aver raggiunto matematicamente i playoff venerdì sera, Catanzaro e Palermo giocavano oggi per provare a migliorare il proprio piazzamento ai fini del tabellone degli spareggi. Va meglio ai giallorossi, che mantengono il 6° posto e ora giocheranno il primo turno in casa e con due risultati a disposizione, contro il Cesena. Non benissimo per i siciliani, che pareggiano in casa contro la Carrarese e si piazzano all’8° posto. Giocheranno il primo turno a Castellammare di Stabia: gara secca e solo la vittoria a disposizione.
Nel computo finale, grandi applausi per il Catanzaro. E’ una super impresa, quella della squadra di Caserta, che ripete la splendida stagione scorsa, quando da neo promossa sfiorò la Serie A. Questa estate tanti cambiamenti, la semi-rivoluzione tecnica, una partenza diesel e poi un’ottima parte centrale di campionato. Ancora una volta, dunque, playoff, per chi a fine anno partiva per salvarsi. Oggi, la società guidata da Noto è una bella realtà del calcio italiano, tra le prime 25-30 del nostro paese. E i meriti sono proprio del presidente.
Non può essere contento, invece, il Palermo, considerato tra i favoriti alla vigilia, dall’alto di una ricchissima proprietà, di una grande piazza, di una rosa di livello e di un allenatore altrettanto importante. Pur centrando i playoff, l’8° posto non può essere considerato un buon piazzamento, è anche peggiore dello scorso anno. E i rischi che la prossima stagione sia ancora Serie B, ovviamente, sono altissimi.
