Le festività natalizie non sono terminate e così la Reggina gioca a poker. Brivido iniziale, ma poi dilaga: 4-1 all’Igea Virtus nella prima del 2025, nonché prima del girone di ritorno. Torna a segnare Barranco, che ne mette dentro due; in gol anche Barillà e Renelus. Con una gara da giocare, la squadra di Trocini torna ad avvicinarsi alla vetta, anche alla luce della clamorosa vittoria del Sambiase a Siracusa. In vetta, però, è bagarre, con tante squadre a lottare.
La partita
Pronti via ed è subito shock, per gli amaranto. Dopo soli due minuti, infatti, l’Igea Virtus passa, con un bel tiro da fuori di Trombino. La gara comincia in salita ma Barillà e compagni non si disuniscono e provano subito a trovare la via del pari. Al 4′ c’è un intervento dubbio in area su Barranco: la squadra di casa protesta, per l’arbitro non c’è nulla. Poi ci prova Grillo, ma il portiere si oppone. Gli ospiti si difendono e provano ad approfittare, in contropiede, degli ampi spazi lasciati dagli avversari, sbilanciati. Una ripartenza di questa, dopo errore in disimpegno di Barranco, non viene sfruttata a dovere. E così la Reggina trova il pari. Barranco per Ragusa e cross di nuovo in mezzo, dove l’argentino insacca di testa. Il primo tempo si conclude sul pari.
E se l’avvio di prima frazione era stato favorevole ai siciliani, l’inizio ripresa è appannaggio dei ragazzi di Trocini, che trovano il gol del 2-1 con capitan Barillà, esattamente al 48′: sempre palla dall’esterno, il centrocampista è il più lesto di tutti ad arpionare per il gol. L’inerzia cambia, la Reggina supera l’ostacolo e dopo poco trova il 3-1, ancora con Barranco, che segna la sua seconda doppietta stagionale e chiude difatti la sfida all’ora di gioco. Sì, perché l’ultima mezz’ora è accademia, con la resa ufficiale dell’Igea Virtus e la Reggina alla ricerca del poker, che arriva con Renelus dopo una bella azione personale. Il match si conclude così: 4-1. Così la compagine di Trocini si prepara al meglio al bel tour de force che la attende nelle prossime settimane.
