Il Bari batte la Reggina per 1-0 con una rete di Folorunsho. Come di consueto al triplice fischio ecco le pagelle amaranto della nostra redazione.
Contini 6.5 – Spettatore per i primi 44 minuti, sul gol non può nulla. Nella ripresa para su Esposito e “maledice” Gagliolo per un retropassaggio sanguinoso su cui si salva.
Loiacono 5.5 – Il migliore in difesa fino al gol. Chiude due volte egregiamente su Cheddira, ma poi è troppo molle su Folorunsho (e lo conosceva) che lo anticipa. L’errore è decisivo e per questo la sufficienza non arriva, ma l’impegno e la solita “garra” da lottatore non mancano. Un esempio.
Terranova 5 – Troppo statico: sbaglia una serie di verticalizzazioni e poi non mette il piede in occasione dell’1-0, lasciando che il pallone arrivi in mezzo.
Gagliolo 6 – Non malaccio nel suo complesso, ma un suo errore da matita rischia di portare il Bari sul 2-0.
Pierozzi 6.5 – Solita prova positiva e intraprendente nelle due fasi.
Fabbian 6 – Torna ad inserirsi con facilità, ma crea solo scompiglio e niente più.
Crisetig 5.5 – Rallenta troppo il palleggio, rischiando più volte in mezzo. Si becca il giallo che gli farà saltare l’Ascoli.
Hernani 7 – Solita luce che brilla in mezzo a tutti. Dialoga, va da solo, propizia gialli, si guadagna punizione e le tira. Un lusso.
Di Chiara 6.5 – Tra i migliori, soprattutto in un primo tempo incoraggiante e intraprendente. Si sfonda spesso dal suo lato.
Canotto 5.5 – Bene all’inizio, dove partecipa attivamente alle azioni offensive. Sfiora il gol in avvio, poi scompare.
Strelec 6 – Buona prova dopo la doppietta di sabato scorso. Sfiora il gol in diverse circostanze: impreciso e sfortunato.
dal 65′ Liotti 6 – Né infamia né lode.
dal 65′ Rivas 5 – Brutto ingresso. Entra ma nessuno lo nota.
dall’80’ Galabinov s.v. – Peccato che non sia stato disponibile quest’anno. Nel finale fa sentire peso e centimetri.
dall’80’ Ricci s.v.
All. Inzaghi 6 – Come a Genova e Frosinone, prova interessante e propositiva, ma come a Genova e Frosinone (e non solo) perde per un gol arrivato al primo tiro subito. Si affida a Hernani e ai cambi, ma paga la solita inconsistenza offensiva che disperde tutto negli ultimi 16 metri. Con l’Ascoli proverà a giocarsela, altrimenti rimarrà una salvezza conquistata (primo obiettivo stagionale) nonostante il -5.
