“Non voglio essere pessimista ma i “riggitani” non cambieranno mai e come dice il Direttore di Strettoweb Peppe Caridi di cui condivido riga per riga tutto quello che ha scritto per l’edizione più tamarra e fastidiosa di sempre , neanche noi come Movimento abbiamo problemi a dire che la città sta vivendo i momenti più brutti degli ultimi vent’anni e che possiamo essere impopolari su certe affermazioni , ma la città non merita tutto questo. Parcheggi abusivi,venditori di panini senza certificazioni di alimentaristi ed extracomunitari che vendevano di tutto certo non sono la nuova SVOLTA che si attendeva da Falcomatà in questi 4 anni di amministrazione”. Lo afferma in una nota il Presidente del M.A.P. Dr. Pietro Marra del Movimento Autonomo Popolare.
“Dare la colpa alla vecchia amministrazione che non c’è più da 6 anni è da bambini e non vedere la città affossata a tutti i livelli è ancora peggio. Pochissima organizzazione e la non chiusura di alcune strade vicino al centro storico ha portato al caos totale. Il sottopassaggio buio vicino la Stazione Centrale per recarsi alle giostre (usato dalle prostitute ) visto il grande numero di preservativi che io stesso ho notato quando sono passato con la mia famiglia, sta a significare che la Primavera deve ancora arrivare ; Polizia Municipale sicuramente per carenza di personale assente quindi grazie ai cittadini modello abbiamo vissuto momenti di blocco alla circolazione stradale e che dire poi della decisione del luogo dove fare posizionare le bancarelle , tutte innovazioni che hanno peggiorato la situazione di sicurezza di tutti i cittadini”.
“Concludo che questa Edizione di Festa Madonna per quanto mi riguarda è iniziata male già con il discorso dell’ Arcivescovo Morosini che parlando di OMOFOBIA verso chi non vuole i diversi ha contribuito ad allontanare dalla Chiesa tante persone che come me si sono sentite offese, visto che per le parole che ha detto si potrebbe fraintendere che chi vuole proteggere i confini , i poliziotti, le forze dell’ordine in generale, le donne dall’essere violentate , i controllori di treni e autobus e così via è OMOFOBO. Anche se questo è il suo lavoro non penso che durante una processione può fare un discorso quasi politico perchè io da cristiano-cattolico sono decisamente rimasto male”.
