Il presidente della RE.ge.s. Serafino Nucera, in concomitanza con l’imminente invio delle fatture del Servizio Idrico relative al saldo 2014 e acconto 2015, intende “riepilogare alcuni aspetti della nuova tabella, a vantaggio dei contribuenti”.
1. variazioni significative su costi e diritti fissi:
• le somme amministrative fisse passano da 80 euro a 50 euro;
• l’utente è tenuto al pagamento del sopralluogo (50 euro) solo se lo stesso avviene per una verifica di una lettura risultata corretta;
• Le spese per la risoluzione o il recesso del contratto scendono da 35 a 25 euro;
• la chiusura della fornitura non ha più un costo ma è gratuita;
• la rimozione e montaggio del sigillo è gratuita;
2. variazioni significative sui depositi cauzionali:
• il deposito per allacciamento a forniture edili o altre attività temporanee scende da 300 a 200 euro;
3. variazioni significative sulle penali:
• le penali per tardivo pagamento (3% e 6%)sono state eliminate;
• la richiesta di voltura tardiva avrà una penale una tantum di 50 euro;
• la penale per mancato adeguamento contrattuale è stata eliminata;
• la mancata sostituzione contatore prescritto è stata eliminata;
• il prelievo abusivo sconterà una penale una tantum di 1000 euro;
• è stata eliminata anche la penale per mancata lettura del misuratore.
“L’obiettivo che Comune e Reges si sono posti– dichiara Nucera– è quello di far pagare una cifra giusta, ma a tutti. L’auspicio è infatti che, attraverso la riduzione dei canoni, che entrerà in vigore con le prossime scadenze, si possa risolvere il problema dei morosi e dei contenziosi. I contribuenti possono rivolgersi agli sportelli della società per avere delucidazioni in merito”.