Reggio, arrestati due Rom: sorpresi con le mani nel sacco, raggiunti dopo un inseguimento mozzafiato

Il rafforzamento del controllo del territorio disposto in occasione delle festività natalizie in tutta la giurisdizione di competenza della Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria, con particolare attenzione alle zone prettamente commerciali e alle aree residenziali della città, ha permesso ai Carabinieri della Stazione di Rione Modena di sorprendere con le mani nel sacco due topi d’appartamento. Erano le ore 18,30 circa quando le pattuglie in servizio sul territorio venivano allertate dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri circa la presenza di due soggetti presenti nell’abitazione sita a piano terra di questa Via Pio XI. L’immediato intervento dei militari permetteva di sorprendere i due proprio nell’atto di uscire dalla porta finestra dell’appartamento precedentemente divelta. I rei, vistisi sorpresi, tentavano la fuga, di cui uno veniva immediatamente bloccato, mentre l’altro dava vita ad un inseguimento di circa un chilometro per le vie della città, al termine del quale veniva anche lui fermato grazie alla tenacia del Carabiniere intervenuto.

La perquisizione personale effettuata nell’immediatezza dei fatti permetteva di rinvenire addosso ai due:

• nr. 17 orologi varie marche;
• nr. 40 bracciali;
• nr. 3 paia di orecchini;
• nr. 20 collane;
• nr. 18 anelli,

di proprietà della padrona di casa poco prima svaligiata, alla quale venivano riconsegnati per un valore complessivo di circa 3.000 euro.

Alla luce di quanto accertato:

–          Berlingieri Damiano cl. 78, celibe, disoccupato, pregiudicato;

–          Bevilacqua Alessandro cl. 88, celibe, disoccupato, pregiudicato, in atto sottoposto all’obbligo di presentazione quotidiana alla Stazione di Modena per reati della medesima specie,

venivano condotti presso la caserma di Viale Calabria e dichiarati in stato di arresto per il reato di furto aggravato in abitazione. All’indomani, condotti dinnanzi l’Autorità Giudiziaria reggina, questa convalidava l’ arresto eseguito dai militari operanti, disponendone la traduzione presso la Casa Circondariale di Arghillà.

Con l’approssimarsi delle festività di fine anno, l’azione preventiva e repressiva da parte dei Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria proseguirà con ancor maggior vigore, con il fine precipuo di garantire un’adeguata cornice di sicurezza ai cittadini.