
Subito in gruppo, l’inserimento è stato molto semplice. “Conoscevo già piu di un elemento, ho sentito Benassi e De Rose, miei compagni nel corso della passata stagione, quando la trattativa stava per chiudersi. Mi hanno parlato benissimo della città e della società, dell’organizzazione del Club, dello straordinario Centro Sportivo. Conosco anche David Di Michele, giocatore straordinario, con il quale sono stato in ritiro sempre a Lecce“.
C’è curiosità e attesa tra i tifosi per l’apporto che il mancino pugliese saprà garantire alla Reggina. “E’ molto gratificante sapere che i nostri tifosi abbiano accolto favorevolmente il mio arrivo. So che abbiamo una tifoseria calda ed esigente, farò di tutto insieme alla squadra per regalare loro delle soddisfazioni“.
Sulla sua posizione in campo, Falco chiarisce. “Posso giocare da trequartista dietro due punte, a supporto dell’unica punta o anche da esterno di attacco in un tridente. Sono qui per mettermi a disposizione di mister Atzori“. E sogna il debutto al Granillo. “Ho avuto una piccola infiammazione al ginocchio questa estate che non mi ha permesso di svolgere un ritiro ideale ma sto meglio ora, presto sarò al top. Domenica al Granillo arriva la Juve Stabia, sarebbe fantastico poter avere il mio “battesimo” in amaranto nel nostro stadio“.