Messina, dubbi sul bilancio dell’Asp. L’esposto del Coas: “si verifichi l’applicazione corretta del Decreto Calabria”

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Il Coas (sindacato dei medici dirigenti) di Messina ha presentato un nuovo esposto per chiedere la verifica sui bilanci dell’Asp e delle altre aziende del Servizio sanitario regionale

Sempre alla ricerca della trasparenza amministrativa in tutto ciò che riguarda l’ambito della Sanità. Il Coas (sindacato dei medici dirigenti) di Messina ha presentato un nuovo esposto per chiedere la verifica sui bilanci dell’Asp e delle altre aziende del Servizio sanitario regionale. Di seguito il documento a firma del Vice Segretario Aziendale dott. Emilio Cortese e del Coordinatore Provinciale dott. Mario Salvatore Macrì:

Oggetto: Richiesta urgente di: a) revoca in autotutela delibera n. 1352/DG del 15/05/2020 per mancata applicazione Decreto Calabria; b) rideterminazione dei Fondi Contrattuali della Dirigenza Medica Veterinaria e Sanitaria anno 2019 e provvisori anno 2020; c) Relazione Tecnico-Finanziaria di accompagnamento al nuovo atto deliberativo inerente la rideterminazione dei Fondi Contrattuali ex art. 4 CCNL 2016-2018 e D.lgs. 165/2001.

Premesso che:

  • l’art. 11 comma 1 del D.lgs. 30/04/2019 n. 35 (c.d. Decreto Calabria), convertito con modificazioni dalla L. 25/06/2019 n. 60
    stabilisce: “…il limite alle risorse per il trattamento accessorio del Personale definito dall’articolo 23, comma 2, del Decreto
    Legislativo 25 maggio 2017, n. 75, è adeguato, in aumento o in diminuzione, per garantire l’invarianza del valore medio procapite, riferito all’anno 2018, prendendo a riferimento come base di calcolo il personale in servizio al 31 dicembre 2018”.
  • Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, in risposta alla
    richiesta di parere relativamente alla gestione dei vincoli di spesa del personale sanitario del S.S.N. da parte della Conferenza
    delle Regioni e delle Province Autonome, con nota prot. n. 179877 del 01/09/2020, ha prodotto ulteriori indicazioni
    applicative circa l’incremento dei fondi per il trattamento accessorio del personale delle Aziende ed Enti del S.S.N. in
    relazione al disposto dell’art. 11, comma 1, del D.lgs. n. 35/2019 specificando, altresì, che le assunzioni straordinarie di
    personale sanitario, effettuate durante l’Emergenza COVID-19, incrementano i Fondi ai sensi dell’art. 11 del c.d. Decreto
    Calabria e la relativa spesa non è inclusa nel tetto Madia. La previsione è basata sulla sostenibilità finanziaria della spesa per
    il personale, al fine di evitare che le nuove assunzioni si traducano in una penalizzazione della retribuzione accessoria del
    personale già in servizio garantendo l’invarianza del valore medio pro-capite della retribuzione accessoria del 2018.
  • La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella seduta del 22/10/2020, recepito il parere n. 179877 del 01/09/2020 del MEF ha approvato il documento n. 20/187/CR4ter/C: “Indicazioni applicative per l’incremento dei fondi per il trattamento accessorio del personale delle Aziende ed Enti del Servizio sanitario nazionale in relazione al disposto dell’art. 11, comma 1, del D.Lgs. n. 35/2019, convertito con la Legge n. 60/2019”, e stabilito che gli incrementi dei fondi cui all’art 11 c. 1 del. D.lgs. 35/2019 qualora non già effettuati nel 2019 possono essere applicati con decorrenza 2020 e, infine, inviato il documento approvato a tutti i Presidenti ed Assessori alla Salute delle Regioni e delle Province autonome al fine di consentire una omogenea applicazione della normativa nelle singole istituzioni sanitarie regionali.

La Scrivente, accertato che la delibera n. 1352/DG del 15/05/2020, “Determinazione definitiva dei fondi contrattuali dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria e della Dirigenza Sanitaria anno 2019 e provvisori anno 2020”, non ha tenuto conto del D.lgs. 30/04/2019 n. 35 convertito in L. 25/06/2019 n. 60 per il quale i Fondi Contrattuali risulterebbero errati,

CHIEDE

  1. Al f.f. Direttore Generale ASP Messina, dott. Alagna l’immediata revoca in autotutela della delibera n.1352/DG del 15/05/2020;
  2. Di procedere alla corretta rideterminazione dei Fondi Contrattuali per il trattamento accessorio della Dirigenza Medica Veterinaria e Sanitaria relativi agli anni 2019 e 2020 in ossequio al citato D.lgs. n. 35 del 30/04/2019 (c.d. Decreto Calabria) convertito in Legge n. 60 del 25/06/2019;
  3. L’applicazione di successive norme qualora non recepite: a) Art. 1 comma 1 (rubricato “Finanziamento aggiuntivo per incentivi in favore del personale dipendente del SSN”) del D.lgs. n. 18 del 17/03/2020, convertito in Legge 27 del 24/04/2020 recante “Misure di potenziamento del SSN e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”; b) Art. 1 commi 1 e 2 del D.lgs. 19/05/2020, n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, come modificato ed integrato dalla Legge di conversione 17/07/2020; del comma 1 del D.lgs. 18/2020, per come integrato e modificato prima con Legge n. 27/2020 e poi con il D.lgs. 34/2020 convertito con Legge n. 77/2020;
  4. La Relazione Tecnico-Finanziaria di accompagnamento al nuovo atto deliberativo inerente la rideterminazione dei Fondi Contrattuali relativi al trattamento accessorio “al fine di procedere a una valutazione approfondita del potenziale impatto delle misure da assumere, prima della loro definitiva adozione, ed esprimere osservazioni e proposte” ai sensi dell’art. 4 del vigente CCNL 2016-2018 e del D.lgs. 165/2001 per successiva Contrattazione dei Fondi;
  5. Le motivazioni che hanno portato questa Azienda al mancato recepimento e all’applicazione del c.d. Decreto Calabria, fatto a nostro avviso gravissimo sul quale non si può soprassedere.

La scrivente Organizzazione Sindacale ritiene la questione fondamentale per i lavoratori e, pertanto, CHIEDE agli Organismi Istituzionali che leggono per conoscenza, di intervenire, ognuno per propria competenza, al fine di verificare se le altre Aziende del S.S.R. abbiano correttamente applicato il c.d. Decreto Calabria per la costituzione dei Fondi Contrattuali per il trattamento accessorio del personale sanitario relativo agli aa. 2019 e 2020.

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