Mercato NBA – New York Knicks: ritorno di fiamma per Carmelo Anthony, ma ad una condizione… da sogno!

StrettoWeb

Mercato NBA, i New York Knicks sarebbero interessati al ritorno di Carmelo Anthony: lui accetterebbe solo se nella Grande Mela arrivasse anche l’amico Chris Paul

Mercato NBA, New York Knicks su Carmelo Anthony – I New York Knicks si avviano verso l’ennesima stagione in chiaroscuro nella quale si proverà, fra Draft e mercato dei free agent, a mettere in piedi una buona base per l’annata che verrà. Uno dei nuovi pezzi che potrebbe comporre il roster della franchigia newyorkese potrebbe essere legato ad un grande ritorno. Stiamo parlando di Carmelo Anthony, rilanciatosi alla grande in quel di Portland, nonchè giocatore capace di portare esperienza e qualità ad un roster molto giovane e acerbo. A favorire l’operazione ci sarebbe la presenza di Leon Rose, ex agente di ‘Melo’ e attuale Presidente delle Basketball Operation dei New York Knicks.

Mercato NBA, New York Knicks su Carmelo Anthony – La trattativa non sarà di certo una passeggiata. In primo luogo Carmelo Anthony è molto legato a Portland, franchigia che gli ha dato la possibilità di rientrare in NBA quando per lui sembrava non esserci spazio. In Oregon inoltre, Carmelo Anthony si è ritagliato il suo spazio ideale: non più il primo violino della franchigia, ma un gregario di lusso con esperienza, punti nelle mani e soluzioni offensive diverse dai soliti Lillard e McCollum. Secondo Marc Berman del New York Post però, ci sarebbe una condizione che permetterebbe a Carmelo Anthony di accettare: una possibile trade per Chris Paul. “Se Chris Paul finisse ai Knicks tramite uno scambio, le mie fonti dicono che Anthony probabilmente vorrebbe seguirlo. – spiega il giornalista – Anthony e Paul sono amici intimi, hanno sempre sognato di giocare insieme in NBA e hanno visto la loro alleanza a Houston terminare prematuramente. Se Julius Randle farà parte della trade con Paul, i Knicks avranno bisogno di un’ala di livello ed Anthony potrebbe essere la scelta adatta“.

Condividi