‘Ndrangheta: sequestro nei confronti di imprenditore edile calabrese 55enne da anni stabilitosi nel nord Italia
Il provvedimento odierno scaturisce da accurate indagini condotte dagli uomini della Direzione Investigativa Antimafia sull’intero patrimonio del CAPPA, che hanno consentito di acclarare una netta sproporzione, non giustificata, tra i redditi dichiarati dallo stesso, rispetto all’ingente patrimonio a lui riconducibile.
Il sequestro, che nello specifico ammonta ad oltre un milione e mezzo di euro, ha interessato diversi rapporti bancari e veicoli, nonché quattro immobili, tra cui un appartamento con autorimessa che il CAPPA, al fine di sottrarre al provvedimento, aveva intestato, in maniera fittizia, attraverso l’utilizzo di documenti falsi, a tale SASSI Celestino, dichiarato nato in Francia ma residente in Italia (a Campomarino in provincia di Campobasso), il quale, da ulteriori accertamenti svolti anche con l’ausilio dell’Organo collaterale francese, è risultato essere inesistente (identità fittizia).