‘Ndrangheta: giovane gravemente ferito dallo scoppio di un ordigno collocato sotto l’auto

StrettoWeb

Il giovane è stato immediatamente trasferito in elisoccorso all’ospedale di Catanzaro e rischia di perdere una gamba

Un giovane di 28 anni, Nicola Ciconte, è stato gravemente ferito a Savini di Sorianello, nelle Preserre vibonesi, dall’esplosione di un ordigno esplosivo collocato sotto l’automobile. Lo scoppio e’ stato provocato dal meccanismo d’accensione della sua Opel Astra che il giovane stava per mettere in moto. Ciconte e’ rimasto gravemente ferito, corre il rischio di perdere una gamba, ed è stato immediatamente trasferito in elisoccorso all’ospedale di Catanzaro. L’attentato secondo gli investigatori viene inquadrato nella faida che da anni sta interessando il territorio delle Preserre vibonesi fra i clan Loielo ed Emanuele. E’ una vera e propria guerra quella che oppone le due consorterie ‘ndranghetiste che si contendono da anni il territorio delle Preserre vibonesi. Su un fronte i Loielo di di Gerocarne, da sempre braccio armato del “locale” di ‘Ndrangheta di Ariola, frazione dello stesso comune di Gerocarne; sull’altro gli Emanuele di Sorianello, un tempo alleati. Sul posto indagano i carabinieri di Serra San Bruno.

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