Capodanno, il Partito Radicale coi detenuti e la comunità penitenziaria della casa circondariale di Crotone

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Continuano le visite che, in occasione delle festività, il Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito ha organizzato in 29 istituti penitenziari (di cui sette calabresi) per ringraziare i 20.000 detenuti che, col loro digiuno di due giorni, hanno sostenuto la Marcia del 6 Novembre per l’amnistia, l’indulto e la riforma della giustizia, marcia dedicata alle due personalità che più di tutte si sono battute per il raggiungimento dell’obiettivo del rientro del nostro Paese nella legalità costituzionale del rispetto dei diritti umani fondamentali: Marco Pannella e Papa Francesco. “Carenze di educatori, di agenti penitenziari, assenza quasi totale di lavoro e di attività di trattamentali, difficoltà coi detenuti stranieri e, a Cosenza, persino un sovraffollamento del 129%. Dopo la visita di Natale alla casa circondariale di Vibo Valentia e quella a Santo Stefano effettuata al Cosmai di Cosenza, mentre Rita Bernardini sarà alla guida della delegazione del Partito Radicale il 31 dicembre sera in visita alla casa circondariale di Rebibbia a Roma, noi – la mattina di Capodanno – anche in Calabria, proseguiamo le visite in carcere portando gli auguri per un buon 2017 di giustizia e libertà alle persone detenute e a tutta la comunità penitenziaria nel carcere di Crotone che abbiamo già visitato lo scorso anno”. ? Lo si legge in una nota di Giuseppe Candido, segretario dell’associazione Non Mollare e Rocco Ruffa, entrambi militanti del Partito Radicale Nonviolento, che lo scorso anno, durante le festività natalizie, effettuarono un tour di visite nelle carceri che riguardò tutti i dodici istituti di pena calabresi e i cui dati furono pubblicati in un dettagliato rapporto pubblicato e disponibile online. Dopo la visita di Capodanno a Crotone, le visite in Calabria proseguiranno – con la presenza di Rita Bernardini – il 3 gennaio nella casa circondariale di Reggio Calabria, Giuseppe Panzera – sicuramente tra le più affollate della Calabria – e, il 4 in quella di Arghillà.  Sempre il 4 gennaio, Rocco Ruffa e Giuseppe Candido visiteranno ancora una volta la casa di reclusione di Rossano Calabro dove, l’ultima vista, era stata fatta a Ferragosto 2016.

 

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