Questa la lista dei beni siciliani 2016: Padiglione Punta del Pero (Siracusa), Stand Florio (Palermo), Faro di Capo Zafferano (Santa Flavia, Palermo), Faro di Riposto (Catania), Faro di Capo Mulini (Acireale, Catania), Faro di Punta Libeccio (Marettimo, Trapani), Faro di Punta Spadillo (Pantelleria, Trapani), Faro di Capo Milazzo (Messina), Faro S.Maria Salina (Messina). Cui si aggiungono 4 pugliesi: Torre Castelluccia (Pulsano, Taranto), Convento S.Domenico Maggiore Monteoliveto (Taranto), Torre d’Ayala (Taranto), Faro di Torre Preposti (Vieste, Foggia). Due opportunita’ in Toscana con Faro di Punta Polveraia (isola Elba, Livorno), Faro Formiche (Grosseto). Infine Torre Angellara (Salerno), Faro di Capo Rizzuto (Crotone), Faro della Guardia (Ponza, Latina), Faro del Po di Goro (Ferrara), Faro Spignon (Venezia). “Nella valutazione delle offerte- dice Roberto Reggi, direttore dell’Agenzia del Demanio- verranno considerati per il 60% gli aspetti qualitativi e per il 40% quelli economici”.
Lo Stato pubblica un bando per dare in concessione 20 fari, torri ed edifici costieri
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