Palermo segue a ruota. I dati della Cgia di Mestre mettono a nudo le difficoltà dei nuclei familiari
Un lavoratore dipendente, con coniuge e figlio a carico, che vanta un reddito annuo di 31mila euro, se residente a Messina deve versare alle casse dello Stato 7.590 euro all’anno. Una manciata di spiccioli in meno deve pagare qualora il domicilio risulti a Palermo (7.443 euro). Un dislivello netto rispetto a Udine: la realtà friulana, fra quelle pescate a campione sull’intero territorio nazionale, consente ai propri cittadini di mettere da parte qualche risparmio, con un’imposizione di appena 6.901 euro. A incidere sono le addizionali regionali e comunali.