Reggio, Crea: “mettere in sicurezza la strada sulla SS106 nei pressi di Melito”

StrettoWeb

Reggio, caos totale sulla SS106 durante i temporali dei giorni scorsi: Crea chiede un intervento

“Si chiede un urgente intervento per impedire il ripersi di rischi per la circolazione stradale, disagi e danni ai privati e alle attività commerciali durante eventi piovosi di carattere temporalesco nel tratto lato monte compreso tra il Km. 15+00 e il Km. 16+IX –tratto ricadente in parte nel territorio di Reggio Calabria e in parte nel territorio di Lazzaro. Invero durante le piogge le acque non adeguatamente regimentate e convogliate per mancanza in alcuni tratti delle cunette laterali di raccolta delle acque piovane, ovvero con cunette del tutto insufficienti ed essendo i canali di scolo completamente ostruiti, inondano principalmente la carreggiata lato monte determinando un serio pericolo per la circolazione stradale e per l’incolumità pubblica e privata. Il fenomeno ha inizio al km. 15+ 00 lato sud del distributore stradale AGIP ove una esorbitante quantità di acqua e detriti scende dal Vico D’Angelo e giunge sulla Ss 106” afferma in una nota Vincenzo Crea, referente unico Ancadic Onlus. “Lungo il percorso direzione Sud si uniscono le acque che scendono da via Torrente Colello e quelle della Contrada D’Almbaldo e da altre località sovrastanti la Ss 106, trasformando la Strada statale in una fiumara in piena che sfocia nel sottopasso situato nel territorio di Lazzaro al km 16+IX bivio per Bocale. Ciò contribuisce in maniera significativa – prosegue– a mandare in tilt le pompe di smaltimento delle acque che non riescono a smaltire l’enorme quantitativo di acqua che giunge nel viadotto, come si è verificato lo scorso 9 giugno a seguito dell’ennesimo episodio temporalesco. Ma vi è di più. Nell’area in terra battuta a margine della banchina davanti all’accesso dell’officina meccanica –Centro Revisioni Auto e in prosecuzione lato Sud della stessa le acque formano dei pantani e ristagnano per alcuni giorni. Tale stato di fatto non solo rende l’area impraticabile senza alcuna possibilità di accesso alle abitazioni, inibendo ai pedoni e ai conducenti di veicoli a due ruote di raggiungere l’officina meccanica, ma la polvere, il fango e le acque sporche portati dai pneumatici hanno rovinato il meccanismo dei rulli di revisione, tant’è che durante il temporale dello scorso 12 agosto, il titolare del Centro Revisione Auto è stato costretto a sospendere il servizio Revisione per alcuni giorni onde evitare ulteriori probabili danni ai rulli. Più grave e allarmante – aggiunge– si presenta la situazione al Km. 15+VII lato mare ove situati sotto il livello stradale di circa 5 metri, vi sono delle abitazioni e un’officina meccanica- Tornitura. Non è infrequente che a seguito di evento piovoso di carattere temporalesco una impressionante quantità di acqua piovana, fango e rifiuti stradali inondano le abitazioni sfociando violentemente in parte sulla via Nazionale posta lato mare delle abitazioni. Più volte a seguito di allagamenti alle abitazioni sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Sono immaginabile lo scompiglio, le paure e le ansie che vivono gli abitanti al manifestarsi, specialmente di notte, di piogge temporalesche. Per quanto precede si invitano gli Enti competenti ad adottare tutte le cautele necessarie onde evitare ulteriori pericoli di allagamento della Ss 106, delle abitazioni, attività commerciali e zone prospicienti alle stesse. Sarebbe necessario provvedere con solerzia al ripristino o all’eventuale rifacimento dei canali di scolo e alla bitumazione di quei tratti di demanio stradale in terra battuta situati davanti agli ingressi delle abitazioni e dell’officina meccanica Centro revisione Auto. Con riserva di costituirci parte civile – conclude– per eventuali futuri danni che a causa di tale situazione ne dovessero derivare a persone o cose”.

Condividi