Reggio, Priolo: “si accellerino ora tempi per la realizzazione della Gallico-Gambarie”

StrettoWeb

Il portavoce del Comitato di cittadini per la realizzazione della SSVGG, Priolo, plaude alla firma del contratto per l’esecuzione dei contratti dei lavori del III° lotto della strada Gallico-Gambarie

La comunicazione attesa e sospirata della firma del contratto per l’esecuzione dei lavori del III° lotto della strada a scorrimento veloce Gallico – Gambarie (SSVGG) – Mulini di Calanna/svincolo per Podargoni, in territorio del Comune di S. Stefano in Aspromonte –  con l’impresa aggiudicataria della gara di appalto-integrato  –  la Cooperativa Costruzioni di Bologna – diramata dal Presidente della Provincia dott. Raffa, costituisce un adempimento decisivo e di totale messa in  sicurezza della realizzazione dell’opera, avendo contratto impegni giuridicamente vincolanti, un’opera  iniziata nel lontano 1981, con lo stanziamento di 10 miliardi delle vecchie lire, approvato dalla Giunta Regionale dell’epoca per la realizzazione del 1° lotto dell’opera, Gallico – Pettogallico” – a dirlo è Stefano Arturo Priolo, portavoce del “Comitato di cittadini per la realizzazione della SSVGG”.

Salutiamo con grande soddisfazione questo adempimento e, vigili come sempre, come Comitato di cittadini che ininterrottamente si sono battuti perché questa importante arteria si realizzi, nell’interesse della Vallata del Gallico e dell’intera Area dello Stretto, diretta com’è a collegare in maniera sicura e veloce l’Altopiano dell’Aspromonte alla Sicilia, rivolgiamo al Presidente Raffa l’invito  ad accelerare al massimo gli ulteriori adempimenti necessari per l’inizio dei lavori.

Non sfuggirà certamente al Presidente la necessità di procedere con la massima urgenza, poiché i lavori che si realizzeranno entro il 31 dicembre 2015 potranno essere rendicontati e finanziati con i fondi del POR Calabria 2007-2013“- prosegue Priolo.

E’ interesse, pertanto, della Calabria utilizzare al massimo questa concreta opportunità, ma molto dipenderà dall’impegno con cui l’impresa aggiudicataria si farà carico, come suo dovere, di rispettare i tempi previsti per la progettazione esecutiva, rispettando gli impegni contenuti nel bando di gara in materia di tracciato.

Confidiamo, pertanto, che l’Ente svolga ancora la sua funzione di stimolo e sorveglianza a tutela e rispetto dell’interesse pubblico, disponibili come sempre a coordinarci con esso, a difesa dell’interesse dei cittadini e dei territori interessati“- conclude il portavoce.

Condividi