Era il 23 novembre scorso quando il centro-sinistra guidato da Mario Oliverio vinceva le elezioni regionali contro la sfidante del centro-destra Wanda Ferro: ad oggi il governo regionale si basa sull’immobilismo
Oliverio, continuando di questo passo, sarà ricordato solo per la chiusura degli ospedali periferici (senza dare soluzioni adeguate) e per varie comparsate qui e là per la Regione. Al di là dei ritardi programmatici ancora più ridicoli i ritardi politici: una Giunta incompleta da mesi con soli tre elementi (con nessuna donna), polemiche per la composizione della stessa, risse nel Pd tra De Gaetano e l’ex ministro e sindaco di Monasterace Lanzetta, discussioni e polemiche anche con gli altri alleati, i quali sono rimasti “a bocca asciutta”.
La giunta regionale è un affare del Pd in cui vengono coinvolti addirittura i vertici nazionali per trovare un minimo di quadra. In definitiva una vergogna senza precedenti. Oggi la “sveglia” con la promessa da parte del governatore del rafforzamento dell’esecutivo. “Siamo in dirittura d’arrivo”. Così Oliverio, ha risposto a chi gli ha chiesto notizie circa il completamento della Giunta regionale nel corso della conferenza stampa svoltasi questa mattina presso la Federazione regionale del Pd di Lamezia Terme alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti e dei tre candidati a sindaco del centrosinistra ai ballottaggi di domenica prossima che si svolgeranno a Castrovillari, Gioia Tauro e Lamezia. “Siamo in dirittura di arrivo –ha aggiunto Oliverio- anche perché sta per scadere il termine che ci siamo dati per la modifica dello Statuto regionale”.