Il Piano, che sarà inserito nel PEG (Piano esecutivo di gestione) 2014, rispetta quindi la finalità istituzionale di comunicare con trasparenza all’esterno lo scenario che l’Amministrazione vorrebbe si realizzasse attraverso il proprio operato, consentendo di conoscere il modo in cui sono impiegate le risorse nei processi interni di lavoro e tenendo conto dei legami tra programma di mandato, servizi da fornire e bisogni da soddisfare.
Il Piano è quindi il prodotto di una valutazione della situazione attuale relativamente al fabbisogno stimato di intervento, e indica appunto, sotto forma di obiettivi, le soluzioni ritenute possibili, corredandole di indicatori di risultato di efficienza, qualità ed efficacia misurabili e verificabili che soddisfano quanto prescritto dall’art. 8 del D.Lgs. n. 150/2009.
Ovviamente la versione 2014-2016, che mantiene l’impostazione triennale, ha tenuto conto degli obiettivi raggiunti e non nel 2013, rilanciandone alcuni e inserendone di nuovi; ciascun obiettivo è stato assegnato al personale dirigenziale dei vari Settori e, alla fine dell’attività gestionale 2014, sia i Dirigenti che i loro collaboratori verranno valutati rispetto alla performance che emergerà dai risultati raggiunti e dai comportamenti organizzativi. Tale valutazione costituirà l’elemento essenziale per l’erogazione dei premi di risultato contrattualmente previsti.
