Messina: Uil: “La gestione dei servizi sociali del Comune è da incompetenti”

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“Dall’assoluta mancanza di trasparenza (il Comune è già stato diffidato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e tutti i titolari di organi politici responsabili dovrebbero già pagare l’omessa trasparenza con sanzioni pecuniarie da 500,00 a 10.0000,00 euro per non aver pubblicato curriculum, dichiarazioni dei redditi, situazione patrimoniale complessiva , compensi ecc !, ), alla omessa nomina degli Organismi Indipendenti di Valutazione –afferma il responsabile UilFpl Giuseppe Calapai- che dovrebbero attestare l’adempimento degli obblighi di pubblicazione e chissà per quale arcano mistero non vengono ancora nominati, agli atti dirigenziali di approvazione dei bandi pubblicati impossibili da reperire nell’albo pretorio on-line dell’Ente, alle inaccettabili inadempienze degli obblighi di amministrazione trasparente, siamo giunti infine anche alle comunicazioni di interesse collettivo che dovrebbero avere carattere di ufficialità e vengono inviate riservatamente tramite SMS. Invece di cambiare dal basso , a noi pare che si stia cadendo sempre più in basso. A distanza di oltre un anno si vorrebbe persino far passare l’ennesima proroga dei servizi sociali quasi come un successone, mentre ciò che finora appare evidente è l’assenza di una seria programmazione dei servizi sociali, le lungaggini nell’espletamento delle gare, l’incertezza sulla copertura finanziaria di bandi già pubblicati oltre che l’assoluta inadeguatezza nel gestire correttamente le relazioni sindacali: basti pensare ai tavoli tecnici promessi e mai attivati . Sulle vergogne di Casa Serena stante la sordità degli interlocutori la UILFPL al fine di fare chiarezza ha inoltrato articolato esposto al Prefetto, alla Corte dei Conti, all’Assessorato e all’Ispettorato del lavoro.
Per noi il tempo delle attese è terminato”.

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