Salute: a Palermo l’esenzione del ticket si fa online

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Quasi mezzo milione di cittadini palermitani non dovranno piu’ recarsi negli appostiti uffici dell’Asp per chiedere di usufruire dell’esenzione del ticket sanitario previsto per farmaci e prestazioni sanitarie in relazione al reddito. Presentato questa mattina, infatti, il servizio “Esenzione con un click” nella sede generale dell’azienda provinciale di Palermo in presenza del presidente della regione Rosario Crocetta, dell’assessore regionale alla salute Lucia Borsellino e del commissario straordinario dell’Asp Antonino Candela. Si tratta del primo servizio on line attivato in maniera completa in Italia che interessa tutte le categorie. Il servizio, in particolare, riguardera’ 485 mila palermitani e verra’ attivato in forma completa a partire dal primo marzo. Gli utenti avranno infatti, la possibilita’ di registrarsi allo sportello on-line dell’Asp e di chiedere l’esenzione. La pratica sara’ trattata e completata dagli operatori dell’Asp in tre giorni lavorativi. L’utente poi sara’ informato attraverso un Sms della possibilita’ di scaricare l’attestato. Grazie all’accordo con il comando regionale della guardia di finanza tutte le eventuali anomalie saranno segnalate.Nel 2013 sono stati 433 mila gli assistiti di Palermo e provincia che si sono recati negli uffici dell’Asp per richiedere l’esenzione ticket per reddito. Il servizio on line permettera’ di evitare, quindi, le lunghe file agli sportelli dell’azienda sanitaria del capoluogo che, in questi anni si sono verificati. box”Si tratta di una innovazione epocale a livello nazionale. Abbiamo numeri che e’ impossibile fronteggiare con i soli dipendenti dello sportello – ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Antonino Candela -. Non possiamo costringere i nostri assistiti a mettersi in coda all’alba, sottoponendoli a lunghe e snervanti code per ottenere un diritto. Siamo noi che dobbiamo andare incontro alla gente e non il contrario. Vogliamo che gli utenti vengano nei nostri presidi soltanto per le visite mediche e non per pratiche burocratiche”. “L’Asp di Palermo e’ la prima in Italia ad avere informatizzato tutto il sistema di richiesta e di rilascio dell’esenzione per tutte le categorie aventi diritto – spiega ancora il commissario Candela -. L’investimento e’ stato soltanto di 7.500 euro, inferiore ai costi del cartaceo che sono di circa 10 mila euro”. “Quello di oggi e’ sicuramente un pezzo importante di un percorso piu’ ampio che vedra’ l’informatizzazione graduale di tanti altri servizi – afferma l’assessore Lucia Borsellino -. Il vero risparmio e’ nei costi sociali perche’ si evitera’ a categorie gia’ svantaggiate come i disoccupati, pensionati e persone con disabilita’ di fare affrontare tante ore in coda in attesa di essere ascoltati. Un tassello che permettera’ di ingenerare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni sanitarie. Ci auguriamo che il modello possa essere attivato anche in altre Asp della Sicilia per uno snellimento piu’ ampio e complessivo di tutto il sistema sanitario dell’Isola”. A conclusione dell’incontro a plaudire all’iniziativa e’ stato anche il presidente della regione Rosario Crocetta che auspica che cresca sempre di piu’ l’informatizzazione di tutto il sistema burocratico.”Ben venga il modello dell’Asp di Palermo che ci dimostra quanto sia importante cominciare a valorizzare tutte le esperienze di decentramento – sottolinea il presidente Crocetta -. Palermo e’ soltanto la prima citta’ perche’ siamo sicuri che il sistema verra’ applicato anche nelle altre citta’ siciliane. L’informatizzazione e’ una strada molto importante da perseguire che si qualifica come modello di efficienza dei servizi, trasparenza e maggiore democrazia. Naturalmente occorrera’ anche incentivare i percorsi di alfabetizzazione e per questo un ruolo importante potrebbero averlo le associazioni di volontariato. Siamo davanti, comunque, ad un modello innovativo che va sostenuto e ampliato ulteriormente. Auspichiamo, infatti che si possa lavorare presto anche all’attivazione di un sistema di prenotazione di prestazioni sanitarie on- line”.

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