Un evento, sottolinea don Luca Saraceno a Radio Vaticana, “che ancora oggi intende provocare, risvegliare le coscienze di noi uomini, di noi credenti. Un anniversario che intende celebrare non soltanto un passato, guardando alle nostre radici, ma avere un’attenzione particolare per l’oggi“. Dal 29 agosto al primo settembre saranno presenti nel Santuario alcuni cardinali e un vescovo che “ci aiuteranno a interpretare il ‘segno’ delle lacrime, un segno che ancora oggi parla“, aggiunge.
Siracusa: ricorre il 60° anniversario della Madonna delle Lacrime
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