Costa Concordia verrà smantellata a Palermo? I dubbi dei deputati PD siciliani

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I parlamentari del Partito democratico eletti in Sicilia, alla luce di quanto diffuso a proposito di un dossier della Fincanteri al ministero dello Sviluppo Economico, secondo il quale una volta rimessa in galleggiamento la Costa Concordia dovra’ essere condotta in porto per lo smantellamento entro tre mesi e che, vista la tempistica, l’unico bacino adatto ad accogliere il relitto risulti essere quello dei Cantieri Navali di Palermo, chiedono al governo di farsi promotore di una riunione tecnica con Regione, il Comune di Palermo, i deputati eletti nell’isola, le Commissioni, la Protezione Civile, i sindacati.

Se fosse confermato quanto si apprende dal documento della Fincantieri – spiegano i deputati siciliani del Pd – i tempi sono piuttosto esigui e tante le azioni da mettere in atto perche’ questi vengano rispettati. Ci si domanda inoltre se non sia il caso che la situazione venga affrontata dal Governo con la necessaria attenzione all’organizzazione e al metodo delle procedure, piuttosto che apprendere le notizie e le informazioni in merito alla vicenda, dagli organi di stampa“. Il testo e’ sottoscritto dai deputati del Pd eletti in Sicilia Magda Culotta, Giuseppe Lauricella, Davide Faraone, Francesco Ribaudo, Luigi Taranto, Marco Causi, Teresa Piccione.

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