Longobucco (Cs), città citata nel poema omerico dell’Odissea e presente nella classifica dei tesori segreti italiani di PaesiOnLine con voto 8.1

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Sempre più italiani (+16%) scelgono di trascorrere le ferie nel Bel Paese. PaesiOnLine consiglia cinque “tesori nascosti”, per scoprire un nuovo volto del proprio paese.

Da un’indagine di Trademark Italia, gli italiani che scelgono di trascorrere le vacanze all’estero, già dimezzati nel 2013, subiranno un ulteriore calo nella prossima estate pari al 16%. Ad influire sulla scelta di restare “in casa”, l’aumento delle tariffe di traghetti (+13%) e aerei (+16%).

“Passare le vacanze estive in Italia non deve essere vista come una rinuncia forzata, ma come un’opportunità per andare alla scoperta dei ‘tesori nascosti’ del Bel Paese, quelle località poco conosciute ma incredibilmente suggestive. – Hanno commentato Luca Cotichini e Emiliano D’Andrea, fondatori del portale PaesiOnLine.it. – A tal proposito, abbiamo stilato un elenco con 5 località che, sebbene poco conosciute, sono di inestimabile bellezza e potrebbero offrire una vacanza indimenticabile.”

Le 5 città sono state scelte sulla base dell’offerta culturale, monumentale e paesaggistica, tenendo, però conto anche di recensioni e post pubblicati dagli oltre 850.000 utenti del portale. Nell’elenco non poteva certo mancare Longobucco, in provincia di Cosenza. Posto in una delle più suggestive vallate della Sila Greca a 784 metri sul livello del mare, Longobucco viene identificata da Tommaso Bartoli, cronista locale dell’Ottocento, come l’antica città preellenica di Temesa, la città citata da Omero nell’Odissea. Longobucco è un ottimo compromesso per chi vuole visitare la parte interna della Calabria, quella agricola e naturale, senza allontanarsi troppo dal mare. L’area è ricca di giacimenti di argento. Fra le lavorazioni artigianali si distinguono la lavorazione del ferro battuto, del legno, della pietra e la fabbricazione di tessuti di lana, cotone e seta, tessuti e ricamati a mano con un ricco repertorio di disegni antichi e moderni. Il borgo è, inoltre, immerso tra i boschi della Sila e il periodo estivo è quello ideale per fare escursioni e passeggiate in posti in cui la natura è ancora “selvaggia”. A circa 30 chilometri, poi, si possono raggiungere le spiagge calabresi affacciate sullo Ionio.

Da non perdere secondo gli utenti di PaesiOnLine: la chiesa Matrice, il Campanile di Longobucco e l’ex Convento dei Frati Francescani Minori

Al link http://www.paesionline.it/calabria/longobucco/comune_longobucco.asp è possibile scaricare gratuitamente la guida per Longobucco di PaesiOnLine.

Prezzi: un weekend sulla costa ionica, tra Corigliano Calabro, Sibari e Rossano, parte da 160 euro (due notti per due persone). Longobucco dista circa 30 chilometri.

Insieme a Longobucco, nell’elenco di PaesiOnLine troviamo:

Certaldo (Toscana) – voto medio 7.5

Da non perdere secondo gli utenti di PaesiOnLine: la casa di Boccaccio e il Parco di Canonica

Prezzi: da 60/70 euro a notte per una camera doppia/matrimoniale (nel periodo di Mercantia)

Gradara (Marche) – voto medio 7

Da non perdere secondo gli utenti di PaesiOnLine: la Rocca e la passeggiata degli innamorati

Prezzi: pernottare a Gradara è piuttosto caro. Meglio dormire sulla costa, tra Gabicce Mare e Cattolica, dove si trovano sistemazioni a partire dai 140 euro (due notti per due persone). In entrambi i casi Gradara dista solo 5 chilometri.

Scanno (Abruzzo) – voto medio 7

Da non perdere secondo gli utenti di PaesiOnLine: passeggiata al lago e il centro storico

Prezzi: a Scanno e nelle zone limitrofe (Sulmona, Pescasseroli, Villetta Barrea) si dorme a partire dai 150 euro (due notti per due persone). Vale la pena inserire il paese in un tour di quest’area dell’Abruzzo.

Valeggio sul Mincio e Borghetto (Veneto) – voto medio 7.1

Da non perdere secondo gli utenti di PaesiOnLine: il Parco Giardino Sigurtà, il Parco delle Cascate e il Castello Scaligero

Prezzi: ci aggiriamo attorno ai 150 euro per un weekend. I prezzi però tendono a salire facilmente.

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