Si è concluso un altro Consiglio Comunale a Reggio Calabria. Anzi, un altro show. Si doveva discutere di un unico punto all’ordine del giorno, un nuovo step relativo alla decadenza del Sindaco (punto approvato, Falcomatà dovrebbe decadere entro fine anno), ma la seduta si è trasformata in un dibattito violento verbalmente e acceso sulle Circoscrizioni. Davanti a Mimmetto Battaglia, nuovo Vice Sindaco (Falcomatà assente), scontri tra Minoranza e Presidente del Consiglio Marra. Su tutti è spiccato un furioso Milia, che ha chiesto l’inserimento dell’odg sulle Circoscrizioni, considerato però irricevibile dalla presidenza. Solo su questo tema, così, oltre un’ora di preliminari.
Qui di seguito il racconto con tutti gli interventi e le interviste ad alcuni Consiglieri.
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Discusso e approvato l'unico punto all'ordine del giorno. Seduta conclusa
Terminata la discussione dei preliminari sulle Circoscrizioni, si passa alla discussione dell’unico punto all’ordine del giorno: adempimenti successivi alla delibera adottata dal Consiglio Comunale nella seduta del 17 novembre 2025 ex Art. 69 D.LGS 18 Agosto 2000, n. 267. La proposta è stata approvata con 21 voti favorevoli. Così si è conclusa la seduta.
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Versace: "questo Consiglio si è trasformato in uno sfogatoio"
Torna a parlare la Maggioranza, attraverso le parole di Carmelo Versace: “oggi era un Consiglio monotematico, ma si è trasformato in uno sfogatoio. E poi non facciamo più capigruppo se manca il capogruppo di Forza Italia. Non voteremo nulla, come Maggioranza, se le Circoscrizioni non saranno sostenibili. Approfonditeli, i documenti, e attuate buon senso anche nei confronti di un vice segretario che prova a spiegare le cose”.
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Vizzari e Pazzano: "dovete dire che voterete la modifica sullo Statuto delle Circoscrizioni"
Continua la lunga fase dei preliminari, sempre sulle Circoscrizioni. Anche Vizzari richiama l’aspetto morale e le promesse fatte durante l’ultimo Consiglio Comunale: “prendiamo atto di questa circostanza, noi siamo stati in buona fede e dall’altra parte questo non c’è stato. E’ un fatto di una gravità inaudita. Chiarite se c’è una vera volontà sulle Circoscrizioni”.
Prosegue poi Pazzano: “non c’è un filo rosso”, in quello che si dice e si fa. “Dobbiamo dare un messaggio netto, sennò è inutile che facciamo le riunioni dei capigruppo e le Commissioni. Dovete dire chiaramente: ‘noi voteremo la modifica dello Statuto sulle Circoscrizioni entro il 31 dicembre”.
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Angela Marcianò: "Maggioranza bipolare, qui si fa un passo avanti e dieci indietro"
La palla passa ad Angela Marcianò: “io ho un’impressione, che qui si stia procedendo come i gamberi. La Maggioranza ha un atteggiamento bipolare. Non si riesce a trovare univocità, perché non c’è. Su questo tema c’è stato uno sforzo notevole, ci eravamo detti: ‘siamo tutti d’accordo’, ma ho l’impressione che non tutti lo vogliano. Ad un passo avanti se ne fanno dieci indietro. Non ha senso la polemica di oggi, dopo quello che ci eravamo detti. Rimaniamo coerenti”.
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Ancora Scintille Milia-Marra. E poi interviene Neri: "questo Odg è ricevibilissimo"
Continua l’alternanza in Consiglio tra Opposizione e Maggioranza. Ma, prima dell’intervento di Armando Neri, prosegue la furia di Milia: “si può avere un giudizio tecnico su questa cosa? Ci rendiamo conto che siamo in un ufficio pubblico? Ditemi che non c’è una spiegazione tecnica”. Marra: “la faccio buttare fuori!”. Poi prende la parola Neri, che elenca alcuni articoli spiegando i motivi per cui in realtà “l’Odg è ricevibilissimo. Se non siete d’accordo sulle Circoscrizioni, poi, ditelo subito”.
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Giordano prova a spiegare gli ultimi passaggi sull'iter
Sulla questione, interviene Giordano: “comprendo che il Centro Destra abbia voglia di spingere su questa cosa, stiamo spingendo anche noi. Io non mi sarei assunto l’onere di avallare una riforma che ha una valenza importante. Diamo a Cesare quel che è di Cesare: è stato l’Onorevole Cannizzaro a modificare l’Art. 17 permettendo la modifica alle Città Metropolitana di istituire le Circoscrizioni. Però dobbiamo essere chiari anche rispetto a quanto affermato nell’ultimo Consiglio Comunale: lì mancava l’elemento fondamentale, alla data del 29 novembre mancava la proposta di delibera, quello che è poi avvenuto qualche giorno fa. C’è un iter in corso, quindi chiedo ai colleghi di non insistere, oggi è un Consiglio monotematico, su altro tema”.
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Demetrio Marino: "non urlate e non piangete, piangerete tra qualche mese..."
Interviene anche Demetrio Marino: “è inutile che urlate e piangete, piangerete tra qualche mese quando perderete le elezioni. E’ la prima volta che sento dire che un Odg è irricevibile. Oggi non avete i numeri in Aula, quindi non gridate. Giordano si è preso l’impegno di mandare avanti l’iter perché la Maggioranza è disgregata. L’impegno condiviso assunto è stato quello di concludere sulla votazione dello Statuto entro la fine dell’anno”.
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Milia furioso: "state facendo una figuraccia". E Castorina parla di "poltronificio"
Milia imbufalito. Fuori microfono, urla da parte del capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale: “state facendo una figuraccia“. Dall’altra parte, interviene Castorina: “se pensate di mettere 5 poltronifici, se avete già promesso le poltrone ai presidenti di Circoscrizioni, non vi facciamo fare campagna elettorale. Smettetela con questo marketing. Noi dobbiamo pensare ai servizi, alle strategie su rifiuti, strade. Cerchiamo di capire di cosa stiamo parlando”.
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Le precisazioni del Vice Segretario Generale
Il Vice Segretario Generale prende la parola per leggere alcuni articoli relativi al regolamento sull’inserimento di un Odg durante un Consiglio. “I tempi e le regole vanno rispettati, gli unici casi sono quelli di emergenza, ma non è questo il caso”.
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Ripepi: "questa seduta andrà a finire a Ministero degli Interni e in Prefettura"
Sullo stesso tema, sempre ai preliminari, interviene anche Ripepi: “questa seduta andrà a finire a Ministero degli Interni e in Prefettura. Non è stata fatta alcuna votazione, ma c’è l’impegno di una proposta condivisa da entrambe le parti, quindi perché non si può votare oggi? Il capogruppo del PD ha detto: ‘non dobbiamo mettere bandierine’. L’odg lo abbiamo fatto noi, ma è condiviso anche da voi. I soldi li dovete trovare voi, perché voi governate, per ancora quattro mesi. Noi abbiamo già messo una parte con l’emendamento Cannizzaro. Il regolamento è scritto in italiano, voi siete italiani”, ha detto Ripepi.
Anche qui interviene Marra: “il regolamento è stato rispettato, altre volte non è successo per una mia troppa volontà”. Ripepi torna a parlare: “la realtà è che non c’è volontà politica, da parte vostra. Avete detto che le volete, ma non è vero. Mettete la votazione all’odg”.
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De Biasi: "non possiamo continuare a perdere tempo"
Prende la parola De Biasi, sempre sul tema delle Circoscrizioni: “non possiamo continuare a perdere tempo. A maggio si deve votare, dobbiamo dare indicazioni chiare agli uffici”.
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Milia: "inserito l'ordine del giorno sulle Circoscrizioni". Scintille con Marra: "chiamo la Polizia"
Nei preliminari, ha preso la parola Milia: “abbiamo chiesto di inserire all’ordine del giorno l’argomento Circoscrizioni. Sto andando dal Segretario a consegnarlo”. Risponde il Presidente del Consiglio Marra: “la proposta non è ancora stata messa a disposizione e non è stata votata in Commissione. Sta seguendo il suo iter. L’atto è irricevibile”. Milia: “c’è un articolo, il 54, che prevede che se c’è un quinto dei Consiglieri presenti si può inserire un nuovo Odg”. Nuova replica di Marra: “mi lasci parlare, qua c’è troppo buonismo da parte mia”, dice il Presidente leggendo l’art.54. “State violando il regolamento, chiamo la Polizia se non la smette”.
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Inizia la seduta: Mimmetto Battaglia prende il posto del Sindaco
Dopo le 16, con oltre un’ora di ritardo, è iniziata la seduta del Consiglio Comunale. Al posto del Sindaco c’è, per la prima volta, seduto il suo vice, Mimmetto Battaglia. Il primo a intervenire, il Consigliere Giordano, che ha chiesto un minuto di silenzio per ricordare Franco Pontorieri. Minuto concesso e terminato con un applauso.

