Reggio Calabria: nulla di fatto in commissione sulle circoscrizioni, manca il parere di regolarità contabile e non mancano le accuse

Reggio Calabria: nulla di fatto in commissione sulle circoscrizioni, manca il parere di regolarità contabile ma pomeriggio potrebbe esserci una nuova riunione straordinaria

Si è conclusa da pochi minuti l’ennesima commissione sul decentramento del comune di Reggio Calabria, presieduta dal consigliere Giuseppe Marino, in merito all’iter sulle circoscrizioni. Al momento si registra un rallentamento sull’approvazione della delibera in quanto manca il parere di regolarità contabile che doveva essere espresso dal dirigente Consiglio, oggi assente alla riunione. In caso si riesca ad avere l’ok entro poche ore, il presidente Marino convocherà una commissione straordinaria nel pomeriggio o al massimo nella giornata di venerdì.

Tensione in commissione

Il consigliere Nino Castorina va all’attacco: “la delibera è illegittima in quanto manca l’analisi economica ed il parere del revisore“. Il segretario generale, Antonia Criaco, sottolinea: “per questa delibera non c’è bisogno dell’ok del revisore”. Federico Milia, capogruppo di Forza Italia, sottolinea: “mi sembra anomalo che per ogni parere ci vogliono 20 giorni, a questo punto lasciamo perdere e deciderà la Prefettura”. Il consigliere delegato, Giuseppe Giordano, rassicura: “serve pazienza siamo all’ultimo miglio, ci lavoro da 12 mesi”.

Carmelo Versace, vicesindaco Metropolitano, se la prende con i dirigenti: “se vengono convocati devono venire in commissione, non si lavora così”. Il consigliere Massimo Ripepi propone: “facciamo una commissione straordinario anche pomeriggio, dobbiamo assolutamente ripristinare le circoscrizioni, lo chiede la città”. Antonio Maiolino, consigliere di Forza Italia, puntualizza: “il dott. Consiglio doveva quanto meno mandare in riunione un suo delegato, non vorrei ci sia un gioco a cui gli uffici si stanno prestando”.

Botta e risposta Caridi – Marino

Il consigliere Nino Caridi se la prende con il Pd: “questi rallentamenti sono causati dalla diatriba interna ai Dem, lo sappiamo tutti“. Il presidente Giuseppe Marino risponde: “quello che dice Caridi è falso, non c’entra nulla la polemica del Pd. Siamo allo sprint finale evitiamo polemiche”.