La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate si è svolta anche quest’anno dinanzi al Monumento ai Caduti in Piazza Unione Europea di questo Capoluogo, organizzata dalla Prefettura in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri con la partecipazione delle Autorità civili, militari e religiose. La cerimonia commemorativa è stata l’occasione per ricordare il giorno in cui, nel lontano 1918, la Prima Guerra Mondiale giunse al termine e si portava a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
Il Comandante Interregionale Carabinieri “Culquaber” Gen. C.A. Claudio DOMIZI ha affiancato il Prefetto Cosima DI STANI nel passaggio in rassegna dello schieramento, formato nell’occasione dalle rappresentanze dell’Esercito Italiano, della Marina Militare, dai Carabinieri del Comando Provinciale, dai Finanzieri del Comando Provinciale, dagli Agenti della Polizia di Stato, dagli Agenti della Polizia Penitenziaria, dai Vigili del Fuoco, dagli Agenti della Polizia Provinciale e della Polizia Municipale di Messina e dagli agenti del Corpo Forestale della Regione Sicilia.
Alla manifestazione militare hanno partecipato, altresì, i Gonfaloni della Città di Messina e della città Metropolitana di Messina, il Medagliere del Nastro Azzurro, i Vessilli ed i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma presenti nel territorio provinciale. Sulle note dell’Inno di Mameli è avvenuta la cerimonia solenne dell’alzabandiera, il Prefetto, il Sindaco di Messina ed il Comandante Interregionale dei Carabinieri hanno reso onore ai caduti con la deposizione di una Corona d’alloro al monumento commemorativo. La cerimonia si è conclusa con la lettura dei messaggi augurali del Ministro della Difesa Crosetto e del Presidente della Repubblica Mattarella.
Attraverso il rinnovo della memoria di quei cruciali momenti storici, la celebrazione odierna rende onore alle Forze Armate, per non dimenticare ciò che quotidianamente fanno per garantire la sicurezza del nostro Paese, ma anche il prezioso servizio reso nelle missioni di pace fuori dai nostri confini per difendere i valori universali di libertà e democrazia contribuendo ad assicurare la pacifica convivenza delle popolazioni civili.
