La Sicilia perde Lillo Alessandro, maestro dei “Canterini Peloritani”

Per decenni è stato l’anima e la guida dei Canterini Peloritani, lo storico ensemble che sotto la sua ala ha portato la Sicilia in giro per il mondo

Il mondo del folclore siciliano piange la scomparsa di Lillo Alessandro, figura centrale nella tradizione popolare di Messina e dell’intera isola. Con la sua arte è riuscito a custodire e tramandare la storia collettiva, rendendola viva e comprensibile anche alle nuove generazioni. Per decenni è stato l’anima e la guida dei Canterini Peloritani, lo storico ensemble che sotto la sua ala ha portato la Sicilia in giro per il mondo facendone conoscere suoni, colori e identità. Il suo impegno è stato riconosciuto a livello nazionale, tanto da essere stato chiamato a ricoprire per anni la presidenza della Federazione Italiana Tradizioni Popolari.

Il Sindaco Basile e l’Amministrazione comunale esprimono profondo cordoglio

“La città di Messina perde oggi un custode della memoria, un artista appassionato e un interprete autentico della nostra identità. Lillo Alessandro ha dedicato la sua vita alla cultura popolare, alla musica, alla poesia e alla nostra storia, consegnandoci un patrimonio inestimabile. A nome mio, della Giunta e dell’intera Amministrazione comunale, esprimo vicinanza alla famiglia e a tutti coloro che hanno condiviso con lui un percorso artistico e umano straordinario. Con la sua eredità continua a parlarci una Messina che sa ricordare, valorizzare e onorare le proprie radici”, così il Sindaco di Messina, Federico Basile.

Nato nel 1937, Alessandro ha guidato i Canterini Peloritani dal 1958, portando la tradizione musicale e delle danze popolari messinesi in Italia e nel mondo e contribuendo, con riconoscimenti anche nazionali come la vittoria a Canzonissima nel 1964, a far conoscere l’anima più autentica della città. Poeta e ricercatore, tra i più autorevoli “canterini peloritani”, ha sottratto all’oblio musiche, canti e parole che per secoli hanno scandito la vita profana e religiosa del popolo siciliano, contribuendo a mantenere viva una memoria collettiva preziosa e identitaria. Il 12 maggio 2021 è stato ufficialmente inserito nel Registro delle Eredità Immateriali di Sicilia (REIS), nel Libro dei Tesori Umani Viventi, come esponente di primo piano del folklore isolano. I funerali, si terranno domani alle ore 15.30 presso la Basilica Cattedrale di Messina.

Il ricordo di Calogero Centofanti

“Le tradizioni popolari della città di Messina hanno trovato voce e splendore nelle interpretazioni dei Canterini Peloritani, storico gruppo folkloristico che, sotto la guida sapiente e lungimirante del maestro Lillo Alessandro, ha portato la cultura dello Stretto nelle piazze e nei teatri delle più prestigiose città del mondo. Con passione, competenza e un profondo senso di appartenenza, Lillo Alessandro ha saputo trasformare la memoria popolare in musica, danza e narrazione, divenendo un autentico ambasciatore dell’identità messinese“. E’ quanto afferma Calogero Centofanti

“La sua opera ha rappresentato un viaggio etno-antropologico di straordinario valore, capace di unire generazioni e di far conoscere, anche lontano da casa, l’anima vera della nostra città. Oggi, nel ricordarlo, esprimiamo un sincero saluto di ammirazione al brillante fondatore dei Canterini Peloritani, con l’augurio che possa continuare, nel “mondo dei giusti”, a cantare e danzare con la stessa luce che ha donato in vita. Arrivederci, Lillo”, conclude Centofanti.