La decisione è ormai ufficiale: in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Consolazione, il grande palco per i concerti della settimana della Festa, sarà posizionato a Piazza Indipendenza. Una scelta che, come già avvenuto lo scorso anno, comporterà conseguenze significative sulla viabilità cittadina e sul calendario scolastico. La collocazione del palco in uno snodo cruciale come Piazza Indipendenza provocherà inevitabilmente disagi alla circolazione, con la zona praticamente paralizzata per diversi giorni tra montaggio, concerto e smontaggio della struttura. Si tratta di una scelta che lo scorso anno aveva generato numerose critiche da parte dei cittadini, esasperati dal traffico e dalle difficoltà negli spostamenti.
Scuole posticipate a Reggio Calabria
Il sindaco Giuseppe Falcomatà disporrà quindi, per il secondo anno consecutivo, il posticipo dell’apertura delle scuole rispetto al resto della Calabria. Mentre in tutta la regione gli studenti torneranno in classe il 16 settembre, a Reggio l’inizio delle lezioni verrà slittato per consentire lo svolgimento dei concerti, dei festeggiamenti e il successivo ritorno alla normalità. Una decisione che non manca di sollevare polemiche, con genitori e insegnanti divisi tra chi apprezza la festa e chi la ritiene un ostacolo all’organizzazione familiare e scolastica.
Una scelta che divide la città
Se da un lato l’evento rappresenta un momento di forte aggregazione culturale e religiosa, dall’altro il rinvio delle scuole e i problemi alla mobilità cittadina vengono percepiti da molti come una “scelta folle” che penalizza la vita quotidiana. Anche quest’anno, dunque, il concerto e le celebrazioni in onore della Madonna della Consolazione si intrecciano con la gestione della città, tra entusiasmo popolare e inevitabili contestazioni.
Clicca qui per leggere la determina: il costo di solo una parte dei concerti per le feste mariane ammonta a 109 mila euro (IVA esclusa), pari a 120 mila euro complessivi.
