di Francesco Marrapodi – Un’ombra inquietante si aggira, già da alcune sere, nei pressi del cimitero cittadino di Soverato, alimentando un clima di apprensione e mistero tra la popolazione. La figura, descritta come interamente vestita di nero e dal portamento rigido e silenzioso, è stata avvistata al calare della sera, tra i vialetti del camposanto o rimanendo immobile per diversi minuti, quasi in raccoglimento o – secondo alcuni – in uno stato di trance. Le segnalazioni, inizialmente sporadiche e liquidate come suggestioni notturne, si sono moltiplicate nel giro di poche notti, trovando ampio riscontro sui social network. Le testimonianze, pur provenendo da persone diverse, convergono su un punto: la presenza avrebbe qualcosa di inspiegabile, come un’aura definita fuori dal tempo.
Contorni esoterici
In un contesto come quello di Soverato, dove storia e spiritualità si intrecciano, la vicenda ha subito assunto contorni quasi esoterici. C’è chi ipotizza che si tratti di una messa in scena, magari orchestrata per una delle tante challenge virali che popolano il web, ma c’è anche chi, con tono più serio, parla di “energie residue”, “presenze” o “riti non autorizzati” legati al culto dei defunti. Un riflesso di qualcosa che non si riesce a comprendere. E mentre c’è chi bolla il tutto come semplice folklore urbano, non mancano coloro che iniziano a evitare la zona nelle ore serali, quasi per istinto.
L’ipotesi più concreta resta quella di una performance a fini virali
L’ipotesi più concreta resta comunque quella di una performance a fini virali, ma l’impatto sulla comunità è reale. Al momento non risultano denunce né indagini ufficiali, la zona del cimitero continua a essere osservata con attenzione da cittadini e curiosi. Intanto, la figura in nero – qualunque sia la sua natura – sembra aver trovato il modo di inserirsi nel cuore simbolico di Soverato, dove il confine tra realtà e immaginazione appare, oggi più che mai, sottile.
