“Sono un uomo di pace, mi auguro che la pace ci sia in tutto il mondo, fa male al cuore vedere civili e bambini che lasciano la vita; dopo però facciamo un altro mestiere, il presidente Gravina si sta dando da fare per trovare soluzioni per riuscire a fare la gara a Udine con Israele in modo perfetto“. È quanto dichiarato dal neo CT Gennaro Gattuso durante la prima conferenza stampa a Coverciano, in merito alle polemiche relative alla partita Italia-Israele che si terrà il prossimo 14 ottobre a Udine.
“Israele è nel nostro girone, ci dobbiamo giocare, purtroppo c’è una guerra in atto e questo fa male“, ha rimarcato Gattuso.
Il Viminale dà l’ok a Italia Israele
“Per quanto di competenza del Viminale“, la partita di calcio Italia-Israele, in programma il prossimo 14 ottobre allo stadio di Udine, valida per le qualificazioni ai Mondiali, si può giocare regolarmente. Così fonti del ministero dell’Interno contattate dall’Ansa. In un’intervista il sindaco del capoluogo friulano, Felice De Toni, aveva auspicato un rinvio del match per preoccupazioni legate all’ordine pubblico.
