L’anno scorso fu 4-4 a San Siro. Più o meno un anno dopo, è 4-3 allo Juventus Stadium. Ultimamente, il derby d’Italia, è sempre uno spettacolo. Che poi, più che derby d’Italia, potrebbe essere derby di Turchia (tre reti fantastiche, una di Yıldız e due di Calhanoglu). Anzi, ancora meglio, partitella in famiglia, che poi è partitona in famiglia. A Torino, infatti, è partitona, con protagonisti anche i fratelli Thuram. Vortice di emozioni e capovolgimenti di fronte, alla fine ad esultare è Tudor, che scappa in vetta a punteggio pieno.
La partita
Il vantaggio è di Kelly, dopo uno spettacolare scambio al volo su corner: Locatelli, Bremer di prima e Kelly piazza. 1-0. Che però dura poco, perché Calhanoglu fa 1-1. La partita è vivace e vibrante, sin da subito. Si vede, si capisce, i gol lo confermano. E poi, quando vede nerazzurro, c’è un certo Yıldız che si esalta. Dopo la doppietta dell’anno scorso, ecco il 2-1 di stasera, con un gran tiro da fuori. Il primo tempo si chiude così.
A chi pensava ad energie perse, dopo il gran primo tempo, arriva la smentita: con un altro gran gol, infatti (stop di petto e tiro al volo), Calhanoglu segna ancora e fa 2-2, mettendo il sigillo sul derby di Turchia. Ma l’Inter, in tutto ciò, ha anche la forza di passare, con il colpo di testa di Marcus Thuram. E’ 2-3, l’Inter ha l’inerzia dalla sua parte, ma che la gara fosse pazza si era capito sin dall’inizio. E così, poco dopo, ecco il 3-3. Sempre corner, sempre Thuram di testa, sì, ma non è Marcus bensì Khephren. La Juve pareggia. Spettacolo.
Una gara del genere, però, evidentemente aveva bisogno di ben altro epilogo. E questo è arriva. Ed è clamoroso. Tra i due fratelli, alla fine il terzo gode. Non era più o meno così? Adzic riceve dal limite e fa partire una staffilata: Sommer non è impeccabile, palla in rete e 4-3. Il derby italo-turco, in famiglia, si conclude così.
