Nella giornata di ieri, martedì 23 settembre, un’importante operazione dei Carabinieri del Ros ha colpito la cosca Piromalli, una delle organizzazioni mafiose più importanti e influenti sul territorio reggino con particolare rilevanza nella Piana di Gioia Tauro. Intervistata da Graziano Tomarchio per StrettoWeb, l’onorevole Angela Napoli ha espresso il suo autorevole parere su quanto accaduto.
“La cosca Piromalli è, da sempre, la più potente della Piana di Gioia Tauro. – ha dichiarato Napoli – L’operazione Res Tauro di ieri ha portato a galla quello che avviene nelle nostre realtà, quando si pensa che i boss, una volta che hanno scontato la loro pena in carcere, tornino a casa a stare tranquilli, a fare i nonni o i genitori. Purtroppo, quello che è accaduto a Gioia Tauro con il boss Pino Piromalli, accade quando i boss riprendono padronanza nel loro territorio. Quello che emerge dall’operazione di ieri è inquietante per la città di Gioia Tauro, martoriata da sempre dalla presenza dei Piromalli. Deve mettere in guardia tutti i cittadini.
È emerso che il boss Pino Piromalli è diventato il padrone di Gioia Tauro sottomettendo tutti in tutti i campi. Per far capire la gravità: Piromalli, o chi per lui, è intervenuto per fare spostare una bambina in un’altra scuola perchè la madre si lamentava che doveva perdere 10 minuti la mattina per portarla nella scuola più lontana. Questa è una stupidaggine rispetto a interventi sui lidi, sulle attività commerciali, sulla libertà dei cittadini.
Mi auguro che questa inchiesta finisca con una presa di posizione della gente di Gioia Tauro che mi auguro finiscano di fare gli agnelli, come hanno detto il sostituto procuratore Musolino e il procuratore Borrelli. Perchè questi personaggi, per poter dominare, devono circondarsi di personaggi che sottostanno alle loro direttive e, allo stesso tempo, al quieto vivere della società civile“. Di seguito l’intervista completa.

