Ai Comuni siciliani le funzioni di Polizia amministrativa, ok alla riforma del governo Schifani

Il Sicilia le funzioni di Polizia amministrativa saranno trasferite ai Comuni come avviene già nel resto d'Italia

Anche in Sicilia le funzioni di Polizia amministrativa saranno trasferite ai Comuni come avviene già nel resto d’Italia. Il Consiglio dei ministri, nell’ultima seduta, ha infatti dato il via libera allo schema del decreto legislativo approvato dal governo Schifani nel gennaio 2024. Il testo contiene le norme di attuazione del comma 4 dell’articolo 31 dello Statuto siciliano che prevede il trasferimento ai Comuni delle funzioni di polizia amministrativa e, in particolare, fa riferimento alle disposizioni previste dagli articoli 68 e 69 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (approvato con Regio Decreto 18 giugno 1931, n.773) che riguardano il rilascio di licenze per lo svolgimento di spettacoli, manifestazioni pubbliche e attività similari da parte dell’autorità locale.

Il disegno di norma di attuazione, composto da 5 articoli, specifica che il trasferimento non determina oneri aggiuntivi a carico dei Comuni o della stessa Regione, dal momento che le nuove funzioni sono assimilabili ai procedimenti autorizzativi comunali ordinariamente gestiti già dal personale in servizio. I provvedimenti adottati e le segnalazioni ricevute, inoltre, saranno comunque comunicati al prefetto territorialmente competente, che avrà potere di sospensione o annullamento per motivate esigenze di pubblica sicurezza.