Le Castella, visita al castello aragonese e… non solo

Il borgo di Le Castella, famoso per il suggestivo castello aragonese sul mare, offre storia, cultura, tradizioni e paesaggi unici, rendendosi una meta ideale da visitare in ogni stagione dell’anno

Quando si parla di Le Castella, una bellissima località all’interno dell’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, la mente corre immediatamente al suo castello aragonese, luogo simbolo e cartolina della destinazione di oggi. Come vedremo, però, ci sono tante altre cose da fare e da vedere a Le Castella e, di conseguenza, non potevamo certamente esimerci dal riassumerle in questa breve guida!

Il castello aragonese

In questo breve tour virtuale, partiamo ovviamente da quello che è il simbolo più riconosciuto di Le Castella, il castello aragonese. Situato in un isolotto in mezzo al mare, è collegato alla terra ferma da una stretta striscia di terra che durante i momenti di alta marea viene completamente sommersa dall’acqua, rendendo così il castello ancora più isolato e misterioso.

Stando ad alcune ricostruzioni storiche, si ritiene che i punti di collegamento della terraferma con il castello fossero più numerosi. Tuttavia, con il tempo anche queste altre connessioni sono state sommerse dal mare, o distrutte dallo scorrere dei secoli. Per quanto concerne le sue origini, è invece certo che il castello risalga al ‘400 e che nacque per dare ristoro e alloggio ai soldati impegnati negli attacchi dal mare.

Oggi la struttura è visitabile con ingresso gratuito. Gli orari cambiano a seconda della stagionalità e, dunque, è sempre bene consultare in anticipo il sito dell’istituzione comunale per avere aggiornamenti.

Piazza Uccialì

Anche se – come abbiamo già ricordato – il castello aragonese è certamente il simbolo più conosciuto e riconoscibile di Le Castella, nel borgo sono davvero tante le attrazioni e le curiosità che ogni viaggiatore non dovrebbe lasciarsi sfuggire.

Possiamo per esempio citare la piazza Uccialì, una piazza arricchita dalla presenza della statua di un personaggio, Uccialì, conosciuto per essere l’ultimo dei grandi corsari. Nato come Giovanni Dionigi Galeni nei primi anni del ‘500, Uccialì fu reso prigioniero dai corsari Ottomani. Ridotto in schiavitù, fu poi comprato dal corsaro Chiafer Rais, che lo destinò ai remi delle proprie barche.

In una vita evidentemente molto avventurosa, Uccialì sposò la figlia dello stesso corsaro. Nel quartiere di Topkhane, a Istanbul, si trova la sua tomba, in un monumento di grande rilievo.

Le cave greche

Altra attrazione tipica di Le Castella sono le cave greche, situate nelle vicinanze del porto. Per visitarle è consigliabile seguire un piccolo percorso archeologico che consente di conoscere da vicino il passato di questa zona: dalle cave veniva infatti estratta della pietra molto richiesta per la realizzazione di capolavori architettonici.

La festa di Nostra Signora di Guadalupe

Uno dei momenti di maggiore richiamo della comunità locale è la festa patronale che si tiene ogni anno nel giorno del 31 maggio, dedicata a Nostra Signora di Guadalupe.

La dedica si riferisce alla presenza di un’immagine sacra della Madonna, che oggi si trova nella Chiesa della Visitazione, e che nel 2001 è stata qui portata da Città del Messico via mare.

Le Castella, un luogo da visitare in ogni momento dell’anno

Le attrazioni che sopra abbiamo brevemente riassunto sono solamente una parte dei motivi che dovrebbero spingere i viaggiatori a visitare questo bel borgo marinaro, abitato da circa mille persone, e in grado di soddisfare ogni esigenza da parte dei turisti, che qui potranno trovare un mare cristallino, spiagge bianche in cui rilassarsi, storia, tradizioni, ottima cucina, cultura e tanto altro ancora.

Non solo. Visitare Le Castella significa anche cogliere l’opportunità per visitare i dintorni utilizzando questo borgo come punto di partenza.

Si può infatti partire da Le Castella per visitare alcune delle più belle località della Sila, oppure per poter visitare il capoluogo di provincia, Crotone, o altre località molto gettonate dai turisti, come Capo Colonna. La visita al castello aragonese può invece essere una parte di un percorso di approfondimento storico e culturale più ampio, che possa includere anche gli altri castelli che si trovano sullo stesso territorio, come il Castello Carlo V di Crotone.

Insomma, tante buone ragioni per rendere Le Castella un luogo da visitare, e non solo in estate, quando la parte marina è sicuramente meta di un maggiore flusso turistico. Anche nel resto dell’anno sarà infatti possibile trovare qui delle ottime motivazioni che renderanno Le Castella un punto di riferimento nei propri viaggi a questa parte di regione.