Donnarumma rompe con il PSG: e se tornasse in Serie A? L’indizio che porta a una rivale del Milan

Clamorosa rottura fra Donnarumma e il PSG: il portiere della Nazionale non rinnoverà il suo contratto in scadenza 2026. Possibile il ritorno in Serie A?

Un rinnovo di contratto che tardava ad arrivare, i malumori di gennaio e la cavalcata trionfale in Champions League sulla quale ha impresso l’impronta dei guantoni facendo capire, se mai ce ne fosse bisogno, che la prima grande coppa della storia del PSG porta la sua firma. Gigio Donnarumma è l’uomo del momento a Parigi e se fino a qualche settimana fa era l’eroe del trionfo per 5-0 sull’Inter, oggi è un separato in casa, forse anche con le valigie in mano.

Nessun accordo economico per il rinnovo, come già si vociferava da tempo. Il PSG non ha perso tempo sganciando 40 milioni per Chevalier, futuro numero 1 della Francia. Più abile con i piedi, la ‘giustificazione’ che arriva da Parigi. In realtà la rottura, al netto di questioni private, riguarda proprio l’aspetto economico.

Quale sarà la prossima squadra di Donnarumma?

Con meno di un mese alla fine del mercato, resta da capire quale sarà il futuro di Donnarumma che con il PSG ha ancora un anno di contratto. Difficile che il portiere della Nazionale possa ricucire. Allo stesso tempo però, Gigio entra nell’anno del Mondiale e, al netto della titolarità indiscussa, arrivare all’eventuale Campionato del Mondo dopo un anno in panchina, o peggio in tribuna, non è l’ideale. Il PSG, inoltre, potrebbe anche monetizzare cedendolo subito.

A chi? Gli estimatori non mancano, anche se più o meno tutte le big sono coperte e prende un portiere del calibro di Donnarumma vuol dire accollarsi uno stipendio ampiamente in doppia cifra e dargli la titolarità assoluta con buona pace dell’attuale portiere. Scenario non semplice in una big. Dalla Premier League avanzano le candidature di Manchester City e Manchester United, con i ‘Red Devils’ più interessati ma i cugini offrirebbero maggiori garanzie di progettualità vincente.

Donnarumma ritorna in Serie A?

L’ipotesi di un ritorno di Donnarumma in Serie A è complessa ma non impossibile. In ogni caso, se ne riparlerebbe a 0 nell’estate del 2026, potendo definire meglio i contorni dell’operazione. L’ostacolo principale è di natura economica, ovviamente: uno stipendio in doppia cifra per un portiere è difficile anche solo da immaginare in Serie A.

Tralasciando questo dettaglio però, lo scorso giugno Donnarumma si era detto sorpreso della presenza del suo agente nella sede dell’Inter. I nerazzurri stanno pensando al dopo Sommer e hanno sondato la possibilità di riportare a Milano l’ex Milan. Sarebbe un ‘tradimento’ che i tifosi rossoneri, già non proprio in buoni rapporti con l’ex  portiere, non riuscirebbero a digerire. Milan, a proposito, che appare defilato proprio per questo motivo e nonostante la situazione di Maignan sia congelata (contratto in scadenza e niente rinnovo).

Più coperta la Juventus che sembra aver trovato in Di Gregorio il portiere del futuro. Certo, riavere un nuovo Gigi(o) in porta, sulle orme di Buffon, sarebbe una prospettiva allettante.

Nativo di Castellammare di Stabia, a Napoli sarebbe accolto come un dio. Con la riconferma di Conte e la volontà di creare un super team, l’ipotesi non è da escludere: Meret non ha mai dato grandi garanzie e Milinkovic-Savic, appena arrivato, potrebbe addirittura soffiargli il posto. In caso di arrivo di Donnarumma, neanche a dirlo, si ridisegnerebbero le gerarchie.