Assolti perché il fatto non sussiste e dichiarata l’improcedibilità dell’azione penale a carico dei due cittadini residenti a Corigliano-Rossano, S.G. di 40 anni e S.A. d 30, entrambi difesi dall’avvocato Ettore Zagarese. IL FATTO – I due erano accusati di lesioni personali aggravate dall’uso di un coltello. Secondo quando prospettato dall’accusa, nel corso di una lite per futili motivi, avrebbero procurato lesioni personali, con tagli e contusioni, con diversi colpi, a G.A. e G.F.
La lite, alla quale seguiva il fermo dei giovani, sarebbe scaturita a seguito della mancata esecuzione di alcuni lavori di meccanica sull’auto di uno dei due nonostante le ripetute richieste. Da qui il diverbio dal quale si sarebbe passati alle vie di fatto, un’accesa colluttazione aggravata dall’uso di un coltello.
Fatti dai quali gli imputati si sono sempre dichiarati estranei ed hanno deciso di essere giudicati con le forme del rito abbreviato al termine stata pronunciata sentenza loro favorevole per conseguenza delle evidenti discrasie nei racconti delle persone offese e tenuto conto del contesto della vicenda per come evidenziate da difensore e condivise dal Giudice procedente.
