“Trump ha iniziato la guerra, noi la finiremo”: l’Iran minaccia gli USA, paura per cellule terroristiche dormienti

L'Iran minaccia Donald Trump dopo gli attacchi ai siti nucleari: possibile attivazione di cellule terroristiche dormienti

Trump, giocatore d’azzardo, lei può anche iniziare questa guerra, ma saremo noi a porvi fine“. È quanto dichiarato dal portavoce dell’esercito iraniano Ebrahim Zolfaqari in un discorso rivolto direttamente al presidente americano Donald Trump attraverso un videomessaggio condiviso sui social. Dopo che gli Stati Uniti hanno bombardato siti nucleari iraniani, l’esercito di Teheran ha aumentato gli obiettivi legittimi da colpire, ha affermato Zolfaqari, spiegando che gli Stati Uniti dovranno aspettarsi conseguenze gravi per le loro azioni.

Le prossime 48 ore saranno le più preoccupanti per gli Stati Uniti nell’ottica di una possibile reazione di Teheran all’attacco contro i suoi siti nucleari. Lo dicono a “Nbc News” due fonti della difesa americana e un funzionario della Casa Bianca, secondo cui non è ancora chiaro se la rappresaglia colpirà obiettivi interni americani o all’estero o entrambi.

La stessa emittente rivela che nei giorni prima dell’ordine finale dato da Donald Trump, l’Iran ha inviato un messaggio privato al presidente avvertendolo che avrebbero risposto a un eventuale attacco attivando cellule terroristiche dormienti per condurre attacchi terroristici su suolo americano. E l’avvertimento sarebbe stato trasmesso a Trump attraverso un intermediario durante il G7 in Canada, che il presidente aveva lasciato anticipatamente.