Gioia Tauro, sempre più Gateway: cresce il ruolo dello scalo taurense come porta dell’Europa per il traffic containers e con il Ponte sullo Stretto…

Il Porto di Gioia Tauro sta consolidando il suo ruolo come gateway strategico del Mediterraneo grazie a importanti investimenti nel potenziamento dei collegamenti ferroviari

Il Porto di Gioia Tauro sta consolidando il suo ruolo come gateway strategico del Mediterraneo grazie a importanti investimenti nel potenziamento dei collegamenti ferroviari, all’allineamento con il Corridoio TEN‑T Scandinavo‑Mediterraneo e alla prospettiva del Ponte sullo Stretto. Nel primo semestre 2025 il Medcenter Container Terminal ha movimentato oltre 1,8 milioni di TEU, con un incremento di circa il 10% rispetto allo scorso anno. Contestualmente, l’attività ferroviaria ha visto una crescita significativa: attualmente sono operative 20 coppie giornaliere di treni merci, con l’avvio previsto di ulteriori 13 coppie verso gli interporti di Bari e Verona già da settembre.

Nel progetto infrastrutturale del porto sono previsti sei binari lunghi 750 metri, in linea con gli standard europei, per permettere la composizione di convogli merci fino al limite massimo consentito. Questo sviluppo rientra nel più ampio piano di adeguamento delle infrastrutture ferroviarie: la Ferrovia Tirrenica Meridionale, collegata al porto attraverso la stazione di San Ferdinando e Rosarno, è stata riprogettata per gestire convogli merci da 750 metri, secondo i parametri richiesti dal Corridoio TEN‑T. Il potenziamento di questi assi strategici favorisce l’integrazione logistica di Gioia Tauro con i grandi flussi europei di traffico merci, rendendolo un punto di partenza e arrivo competitivo per le direttrici nord-sud del continente.

Il completamento del Ponte sullo Stretto di Messina accentuerebbe la vocazione logistica del porto

Il completamento del Ponte sullo Stretto di Messina accentuerebbe la vocazione logistica del porto, consentendo il trasferimento diretto di merci in Sicilia su rotaia e gomma, riducendo i tempi di transito e i costi di esercizio. Gioia Tauro diventerebbe un autentico hub d’interconnessione tra Calabria, Sicilia e il resto dell’Europa. L’espansione dei collegamenti treno-nave, la predisposizione di infrastrutture adeguate al traffico ferroviario merci europeo, e la progettazione integrata con il Ponte, posizionano Gioia Tauro come nodo centrale di un sistema multimodale efficiente e sostenibile. Il porto è pronto a gestire volumi in crescita e a offrire servizi di intermodalità incentivati dal progresso infrastrutturale.