Reggina, Curiale saluta: “arrivederci Reggio”. E quella tribuna col Siracusa: “mister, ti avrei ucciso…”

Con un post sui social, l'esperto attaccante della Reggina Davis Curiale ripercorre l'annata e saluta la squadra amaranto

Davis Curiale saluta Reggio Calabria, dopo una stagione. Con un post sui social, l’esperto attaccante della Reggina ripercorre l’annata. “Chiudiamo la stagione con la 13ª vittoria consecutiva. Chiudiamo a testa alta, nel modo più bello: vincendo i play-off, in una battaglia vera, contro un avversario tosto che in campionato ci aveva tolto 5 punti. Una squadra guidata da un grande allenatore, Mister Atzori, che ho avuto il piacere di conoscere nel lontano 2009 a Ravenna. Il calcio, a volte, è un cerchio che si chiude. Ringrazio la società, il nostro capitano, ma soprattutto Mister Pergolizzi, per avermi scelto, per aver creduto in me, e per avermi dato l’onore di indossare questa maglia, la maglia amaranto, carica di storia, passione e identità”.

“Non è stata una stagione facile per me. Non ho avuto tanto spazio, è vero… Ma ogni volta che sono stato chiamato in causa, ho lottato con il cuore. Sono entrato in momenti delicati, con il risultato in bilico, e mi porto dentro un piccolo orgoglio personale: con me in campo, non abbiamo mai perso. Forse è solo una coincidenza… o forse no.

  • Reggina – Scafatese 0-1 (panchina)
  • Siracusa – Reggina 1-0 (panchina)
  • Reggina – Siracusa 1-2 (tribuna… Mister, quel giorno ti giuro che ti avrei ucciso!)”.

“Ho dato tutto per questo gruppo. Mi sono messo a disposizione, ho cercato di essere un punto di riferimento per i più giovani, di trasmettere qualcosa, di lasciare un segno. Perché le partite si vincono in campo, ma le stagioni si costruiscono nello spogliatoio, nell’unità, nel sacrificio quotidiano. Quello che abbiamo fatto fino ad ieri è passato. Oggi conta il presente ed il futuro. E la Reggina ha un futuro. Me lo auguro con tutto il cuore: che questa piazza venga ripescata, perché Reggio Calabria lo merita, perché questa gente lo merita. Io sono stato benissimo. Ho scoperto un’altra splendida città del Sud, piena di calore, orgoglio, storia. È stato un onore. È stato un piacere. Arrivederci Reggio. Con il cuore“, si chiude il post.