“Abbiamo raggiunto un risultato storico al nostro primo anno”. Come dargli torto. Mirko Crucitti, team manager della Domotek Volley Reggio Calabria, sceglie le parole giuste per descrivere la cavalcata dei reggini all’esordio in Serie A3. Da neopromossa, secondo molti addetti ai lavori destinata a un campionato da salvezza, la squadra di mister Polimeni ha vissuto una stagione di alto livello, sempre nelle prime posizioni della classifica, chiudendo seconda in regular season e superando il primo turno dei Playoff contro Lecce.
Una doppia sfida, quella contro i salentini, che Mirko Crucitti ha commentato così ai microfoni di StrettoWeb: “la partita di Lecce è stata tosta, durissima, lunga. Forse meno spettacolare di Gara-1 perchè lì non c’era lo stesso pubblico che avevamo noi in casa. Le due squadre si sono date battaglia. Laganà e Lazzaretto hanno fatto un numero di punti impressionante. Rimaniamo però concentrati e lavoriamo per combinare qualcosa di bello in semifinale“.
Il team manager reggino esalta la forza del gruppo: “quello che abbiamo indovinato quest’anno è proprio il gruppo, fatto di un ottimo mix di gente esperta come Lazzaretto, Zappoli, Laganà e tantissimi giovani esordienti che hanno voglia e questo è fondamentale: i giocatori svogliati ti fanno perdere le partite, noi non ne abbiamo nemmeno uno. Abbiamo 14 ragazzi esemplari dal punto di vista comportamentale“.
La Domotek Volley giocherà con il fattore campo a favore. L’eliminazione di San Donà di Piave, 1ª squadra del girone Bianco, sconfitta dall’8ª testa di serie del seeding, Cus Cagliari, ha permesso ai reggini di diventare la squadra meglio posizionata nel tabellone in virtù del secondo posto in regular season. Tradotto: la Domotek giocherà Gara-1 e l’eventuale Gara-3 di semifinale al PalaCalafiore e anche l’eventuale Gara-5 della finalissima in casa.
Mirko Crucitti ha confermato i numeri da record del PalaCalafiore, grande arma in più: “questo palazzetto e questi numeri di pubblico non ce li ha nessuno. La Lega Volley lo ha confermato: siamo la prima società in A3 per numero di spettatori e per incassi, da neopromossi è un risultato stratosferico e abbiamo una struttura che ci consente di farlo. Siamo fortunati ad avere il PalaCalafiore e grati di stare a Reggio, città che vive di sport, sa emozionarsi e ci sta regalando picchi di pubblico incredibili“.

